Elezioni regionali, Rondoni sull'infrastrutture: "Fare rete, senza guerre fra campanili"
"La presenza del Ministro - afferma Rondoni - rappresenta una grande opportunità per verificare la messa in rete delle opere infrastrutturali della regione"
"La presenza del Ministro - afferma Rondoni - rappresenta una grande opportunità per verificare la messa in rete delle opere infrastrutturali della regione"
"Vista anche l’allerta meteo di questi giorni pure nella nostra regione - afferma Rondoni - è sempre più necessario tutelare l’ambiente attraverso maggiore prevenzione e sicurezza del territorio
Lorenzin, che è pure esponente nazionale Ncd, è giunta in Romagna anche per presentare la candidatura di Alessandro Rondoni a presidente della Regione con “Emilia-Romagna Popolare” Ncd-Udc-Ppe.
"La prima economia, infatti, si fa e si impara in famiglia, che è fonte di relazioni capaci di trasmissione generazionale di saperi e anche di risorse materiali", conferma Rondoni
Alessandro Rondoni, candidato alla presidenza della regione con “Emilia-Romagna Popolare” Ncd-Udc-Ppe, commenta così la notizia degli avvisi di chiusura delle indagini sulle “spese pazze” in Emilia-Romagna
All’incontro pubblico Alfano presenterà la lista “Emilia-Romagna Popolare” Ncd-Udc-Ppe, il candidato presidente e i candidati consiglieri della provincia di Forlì-Cesena, Paolo Anconelli, Francesca Bertozzi, Elena Fabbri, Luca Lostritto, Odo Rocchi
Afferma Rondoni: "Intendo portare avanti anche la valutazione di impatto familiare in modo che le norme approvate, anche a livello regionale, vengano prima testate negli effetti e nelle ricadute sulle famiglie, in particolare quelle più numerose"
E' quanto afferma Alessandro Rondoni, candidato presidente della Regione Emilia-Romagna alle elezioni di domenica scorsa con la lista “Emilia-Romagna Popolare” Ncd-Udc-Ppe, commentando le recenti vicende dell’inondazione del Baganza
«Mi impegno a cambiare il modello politico ed economico di questa Regione, ormai vecchio e superato, che dimostra di non funzionare e di non essere più sostenibile economicamente»
Alessandro Rondoni commenta la notizia dell’annullamento da parte del Prefetto di Bologna delle trascrizioni degli atti dei matrimoni gay, fatte dal sindaco Virginio Merola
E' quanto afferma Alessandro Rondoni, candidato presidente della Regione Emilia-Romagna alle elezioni del 23 novembre con la lista “Emilia-Romagna Popolare” Ncd-Udc-Ppe.
"Lavoriamo - ha aggiunto - per una Regione più snella, più trasparente, meno burocratica e più vicina ai cittadini e alle imprese. È importante far dimagrire la Regione"
Alessandro Rondoni, già candidato a sindaco nel 2009 per il centro-destra, sarà il candidato del fronte centrista, formato da Nuovo Centro Destra e Udc, per la Regione Emilia-Romagna. L'arco politico di destra, opposto al Pd, si fraziona quindi su due candidati
Anche Giuliano Cazzola, esponente Ncd già candidato alle scorse Europee, in una nota ha affermato che è "forte e convincente la candidatura di Rondoni a capo di una coalizione di forze centriste e moderate"
"Mi sto impegnando - afferma Rondoni - come si è visto pure alle recenti elezioni Europee, dove ho ottenuto diecimila voti nel collegio Nord-Est, per costruire sul nostro territorio un movimento politico moderato"