Impresa riuscita: Andrea Schiumarini e Andrea Succi completano la Dakar 2024 con una condotta di gara esemplare
Alla bandiera a scacchi è arrivata una settima posizione nella Categoria T1.2 Prototype Cross-Country Cars 4x2
Alla bandiera a scacchi è arrivata una settima posizione nella Categoria T1.2 Prototype Cross-Country Cars 4x2
Si è così arrivati alla penultima tappa, la numero 11, che semplice non è stata affatto
La tappa numero 10 ha visto 371 chilometri di prova speciale su un tracciato ad anello con partenza ed arrivo ad Al Ula, con solo il 14% del percorso su dune ed il resto su strade sterrate dove la velocità era un'opzione da valutare
Andrea Schiumarini e Andrea Succi hanno chiuso la giornata in 10° posizione nella Categoria Ultimate T1.2 Proto 4x2 che li ha portati così ad un ottimo settimo posto, sempre nella stessa categoria, dopo 9 stage
"La sezione di lunedì, che ci ha portato fino a Hail - dichiara Schiumarini - è stata una cavalcata di dune altissime, quelle da affrontare in quarta per poi scollinare in seconda, a tutto gas"
Schiumarini racconta così la 48 ore: "Si è rivelata una tappa durissima - esclama -. Dune, dune è ancora dune della massima difficoltà L1/L2/L3"
Giovedì ci sarà la tanto attesa Crono 48H, la novità di questa edizione, dove alle ore 16.00 un segnale acustico verrà mandato sui dispositivi di cui sono dotati tutti i concorrenti, imponendo uno stop della gara
Andrea Schiumarini e Andrea Succi restano saldi alla decima posizione in categoria Ultimate T1.2 anche in questa tappa, scalando al 39esimo posto nella classifica generale
"Abbiamo voluto osare un po' e spesso ci siamo trovati ad alzare il piede per non superare la velocità limite da regolamento dei 170 chilometri orari"
La tappa di domenica sarà caratterizzata da altri 400 km di prova speciale dove ci saranno le prime dune ma ancora tante pietre. Come sempre alla Dakar nulla è scontato
La coppia gareggerà a bordo di un Century CR6, un buggy a due ruote motrici, preparato da TH Trucks e Rteam
Otto tappe per un totale di 2400 chilometri di percorso attraverso i territori più affascinanti e selvaggi del Marocco
Andrea Schiumarini chiude al 27esimo posto la sesta tappa del Morocco Desert Challenge, un anello intorno a M’Hamid disegnato su un tracciato impegnativo
La grande festa del rally raid è stata infatti colpita da due incidenti mortali in due giorni
"Il tracciato di questo Morocco Desert Challenge continua ad essere durissimo", afferma Schiumarini