Valli: “Successo fondamentale. Ora la pressione è su di noi. E ne siamo felici.”
Forlì porta la serie salvezza a proprio favore e domenica potrebbe chiuderla. Il tecnico Unieuro si gode la "pressione" di dover vincere.
Forlì porta la serie salvezza a proprio favore e domenica potrebbe chiuderla. Il tecnico Unieuro si gode la "pressione" di dover vincere.
Forlì torna dal PalaMangano forse ancora più convinta dei propri mezzi, consapevole che, con il ritorno del fortino difensivo dei secondi 20′ di Gara1
Play-out salvezza, Forlì scende in Campania per le prime due gare della proibitiva serie con la lanciata (e corazzata) Givova: obiettivo depotenziare i cannonieri "gialloblè" Naimy e Jackson.
Il tecnico dei romagnoli soddisfatto per la prestazione dei suoi è deluso solo dal risultato.
Domenica, alle 14:15, i biancorossi attendono la capolista Bologna: sfida, per roster, impari ma l'Unieuro parte col vento dell'entusiasmo in poppa. Nel mirino ora ci sono Imola e Chieti, due punti sopra.
Forlì deve proseguire la propria corsa salvezza: domenica (ore 18) a Jesi, sostenuta da almeno 500 tifosi, servirà il colpo in casa Aurora.
Il tecnico dei romagnoli mette in tasca il terzo successo di fila e stacca Recanati. Ambiente già in fibrillazione per la trasferta di Jesi: la società pensa di bissare l’offerta del pullman ai propri sostenitori.
Grosso ostacolo nella scalata alla classifica dei romagnoli: domenica (ore 18), al PalaGalassi, scenderà la lanciata e solidissima Tezenis. Per spuntarla Forlì dovrà aggredire, correre e farsi spingere dai propri sostenitori.
La scalata è appena iniziata: Recanati – battuta 74-89 – è presa e la strada per la salvezza è tutt’altro che in discesa. Ma l'Unieuro vuole godersi il momento e il calore dei suoi 700 sostenitori scesi ad Ancona. Senza montarsi la testa.
Il tecnico - ancora a secco di vittorie - invoca per Piacenza (sabato 4 marzo, ore 20:30 al PalaGalassi) l'impegno degli ultimi 20'. E "maledice" l'approccio della prima metà.
Il tecnico dei romagnoli sprona i suoi a una maggiore attenzione e durezza: "o meriteremo di retrocedere"
Rabbia più che amarezza nel post sconfitta di coach Giorgio Valli a Roseto. Sul banco degli imputati il metro arbitrale troppo ondivago. Da registrare prima della partita qualche tafferuglio dai contorni poco chiari nei pressi del bar ritrovo dei tifosi rosetani.
"Abbiamo disputato una grandissima partita, purtroppo ci manca la malizia per giocarci i minuti decisivi. Alla fine, onestamente, hanno vinto i più forti", commenta il coach
Il tecnico biancorosso, all’esordio al PalaGalassi, apprezza la grinta dei suoi ma promette ulteriori miglioramenti.
Domenica al PalaGalassi arriva la solidissima Orasì Ravenna: davanti a un calendario massacrante e in crisi di risultati, la compagine di Valli può solo vincere.