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Rondoni non esclude la ricandidatura: "Ma con le primarie"

Alessandro Rondoni, capogruppo in consiglio comunale del Pdl dà un'insufficienza all'amministrazione e a due dal voto offre la sua disponibilità ad una ricandidatura

Alessandro Rondoni è stato il primo candidato del Centrodestra a portare la città di Forlì al ballottaggio. Il sindaco Roberto Balzani ha aperto le porte ad una nuova ricandidatura e Romagnaoggi-Forlitoday ha intervistato il suo avversario alle scorse elezioni, ora capogruppo in consiglio comunale del Pdl. Rondoni dà un'insufficienza all'amministrazione e, anche se le elezioni sono ancora lontane, dà la sua disponibilità al partito, specificando però che secondo lui sono fondamentali le primarie.

Lei è stato il primo candidato sindaco che negli ultimi anni è riuscito a portare il centrosinistra al ballottaggio. Qual è il bilancio di questi due anni e mezzo di opposizione?
Abbiamo fatto un'opposizione seria e responsabile, chiedendo al sindaco di ascoltare la nostra voce e di mettere insieme tutte le parti politiche: parlamentari, consiglieri regionali, e le parti sociali in un tavolo per salvare la città, lasciando fuori le grandi divisioni. L'opposizione, dopo la bella campagna elettorale, sta facendo capire che l'alternanza è il sale della democrazia ed il consiglio comunale ne è il luogo. Noi ascoltiamo i cittadini, soprattutto attraverso il Rondo Point, e portiamo i loro problemi in consiglio

Lei era partito come coordinatore unico del centrodestra, ma nel frattempo Lega e Udc hanno preso le distanze e fatto gruppi autonomi. Vede la possibilità di riuscire a ricompattare la coalizione che la sostenne alle elezioni?
C'è la possibilità, ma tutto dipende dalle volontà dei partiti. Ho iniziato il mio percorso da candidato della società civile chiamato dai partiti. Ho dato agli elettori la precedenza, forzando un po' il coordinamento. Poi, giustamente la Lega e l'Udc hanno seguito le loro esigenze di autonomia. Sono convinto comunque che questo sia servito proprio per l'alternanza di cui parlavo

Che giudizio dà all'Amministrazione Balzani?
Al di là dei buoni intendimenti, è insufficiente. La giunta dei prof non funziona. Manca un tasso politico in grado di risolvere i veri problemi della città. Manca una progettualità, che non può essere solo quella dei bidoni. Conosciamo bene il professor Balzani, dobbiamo ancora conoscere il sindaco

Alle prossime elezioni comunali cosa farà Alessandro Rondoni? Si ricandiderà?
E' presto per parlare di questo. Per ora mi impegno nel Pdl, lavorando per il cambiamento di Forlì, con una grande trasparenza. A questo proposito, le primarie saranno, secondo me, una necessità. Non escludo nulla e sono a disposizione, ma, quello che mi auguro, è che ci siano tante persone che vorranno candidarsi, per il bene della città

Il sindaco Balzani ha annunciato in esclusiva a RomagnaOggi.it che sarebbe disponibile a ricandidarsi. Questa notizia, se confermata, influenzerà la sua scelta?
Non credo che Balzani abbia tutta questa voglia di ricandidarsi, in ogni caso questo non influenzerebbe in alcun modo le mie decisioni. Forse potrebbe incappare in quella che sarà la valutazione politica del Pd

Anche il presidente della Fondazione Dolcini non ha escluso la possibilità di una candidatura, cosa ne pensa?
A un presidente di Fondazione non credo convenga fare il sindaco, non gli darebbe soddisfazioni. Comunque per lui ci sarà certamente un ruolo di primo piano in città

Cosa avrebbe fatto diversamente da questa Amministrazione?
Avrei istituito un tavolo di mediazione politica su Sapro, per evitarne il fallimento con le devastanti conseguenze subite a livello economico dal territorio. Avrei spinto maggiormente sul ruolo del consiglio comunale, con dibattiti tematici su sanità, sicurezza, università e difesa di Forlì. In bilancio avrei destinato più fondi ai soggetti bisognosi e ai progetti di sviluppo economico, per rilanciare la cultura dell'impresa. Indubbiamente avrei spinto maggiormente per il rilancio del centro storico, con iniziative, opere pubbliche, parcheggi, aperture alle auto. Infine avrei istituito l'assessorato allo Sport, serve grande attenzione su questo argomento, in particolare per il mondo giovanile
 

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