rotate-mobile
Alluvione, la ricostruzione

Alluvione, obiettivo perfezionare le procedure di perizia e risarcimento dei danni: Bonaccini incontra Figliuolo a Roma

Presenti la struttura tecnica di supporto al Commissario, la vicepresidente con delega alla Protezione Civile, Irene Priolo, e il sottosegretario Davide Baruffi. Al centro del confronto le richieste condivise dalla Regione con il Patto per il Lavoro e il Clima

Incontro giovedì mattina a Roma al Comando Operativo di Vertice Interforze tra il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e il commissario alla ricostruzione post alluvione in Emilia-Romagna, il generale Francesco Paolo Figliuolo. Presenti anche il personale delle aree tecniche della struttura di supporto al Commissario, la vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, e il sottosegretario alla presidenza della Giunta, Davide Baruffi. Nell’incontro, Bonaccini e Figliuolo hanno rinnovato la volontà a proseguire la positiva collaborazione messa in campo in questi mesi, in strettissima relazione con le amministrazioni locali colpite dal dramma dell’alluvione. Inoltre, è stato condiviso da entrambe le parti l’impegno a perfezionare le procedure di perizia e risarcimento dei danni, venendo incontro alle richieste espresse dai firmatari del Patto per il Lavoro e per il Clima che in Emilia-Romagna riunisce, insieme alla Regione, tutte le parti sociali e gli enti locali, e dai cittadini e dalle comunità delle aree colpite.

"Presentare la domanda di ristoro sarà più semplice"

“Gli sportelli di assistenza per cittadini, tecnici e periti che dal mese di marzo apriranno a Cesena Forlì, Faenza, Ravenna e Lugo sono una ulteriore importante risposta alle esigenze del territorio nel post alluvione - afferma la parlamentare di Fratelli d'Italia, Alice Buonguerrieri -. Il Governo Meloni e il Commissario straordinario alla ricostruzione dimostrano come l’obiettivo sia quello di ristorare, nel pieno rispetto della legalità e il più velocemente possibile, le famiglie e le imprese che sono state danneggiate”. Oltre agli sportelli, la struttura commissariale ha compiuto un altro passo per agevolare la presentazione delle domande. “Sul sito internet del Commissario (https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023) - puntualizza il parlamentare di FdI - da mercoledì sono disponibili le linee guida per la compilazione delle perizie e un fac-simile di perizia già compilato".

Conclude la parlamentare: "Nei diversi incontri avuti sul territorio i periti avevano espresso dubbi sulla compilazione dei documenti e in questo modo la struttura commissariale fa definitivamente chiarezza, supportando i professionisti nel loro lavoro e mettendo a loro disposizioni semplici strumenti per accelerare l’iter di presentazione delle domande. Nella sezione dedicata alla campagna informativa sono poi presenti anche manuali e un video tutorial – conclude Buonguerrieri – il tutto per agevolare al massimo e velocizzare la ricostruzione privata”.

"Iter più agevole per la ricostruzione e risarcimento danni al 100%"

Nel frattempo l'assemblea legislativa dell'Emilia Romagna ha approvato una risoluzione presentata da Fratelli d'Italia a prima firma Marta Evangelisti e sottoscritta anche da Giancarlo Tagliaferri e Luca Cuoghi, emendata dal Partito democratico, finalizzata ad un iter più agevole e rapido per la ricostruzione post-alluvione con l'impegno a rimborsare i danni al 100%. Evangelisti ha ricordato che per il rimborso danni causati dall'alluvione del maggio scorso, è necessaria una perizia redatta da un tecnico abilitato "ma emergono criticità, accentuate dalla complessità del sistema Sfinge: pertanto occorre sollecitare accordi fra enti territoriali, associazioni di categoria e ordini professionali, e coinvolgendo un numero rappresentativo di periti, per velocizzare il caricamento delle pratiche e messa a terra dei progetti". "Sfinge Alluvione 2023 -ha spiegato la consigliera- è il portale dedicato alle domande di rimborso dei danni causati dagli eventi alluvionali di maggio 2023 nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini. Nonostante siano disponibili adeguati fondi per i rimborsi emergono forti criticità relative alla gestione delle relative pratiche, accentuate dal complesso sistema Sfinge. Ciò ha indotto il Commissario straordinario a mettere a disposizione appositi sportelli, che entreranno in funzione a marzo 2024, per fornire assistenza e consulenza. Nella prima metà di gennaio, tutte le domande completate e presentate mediante la piattaforma Sfinge 2023, risultano solo in fase istruttoria senza nessuna pratica evasa".

Manuela Rontini (Pd) ha evidenziato che "le ordinanze che regolano le richieste di rimborso per le imprese e per le famiglie hanno criticità e vanno adeguate. Il problema non sta nella piattaforma Sfinge, che la Regione ha messo a disposizione della struttura commissariale e già utilizzata per l'emergenza terremoto nel 2012. Proprio oggi si sono incontrati a Roma il presidente Bonaccini e il generale Figliuolo che hanno condiviso l'impegno di perfezionare le perizie per il risarcimento danni come richiesto anche dal Patto per il lavoro e per il clima". Per Giancarlo Tagliaferri (Fdi): "Si dovrebbe procedere con la massima celerità. Nel suo intervento in Assemblea alcune settimane fa, il generale Figliuolo ha confermato che il nostro è un territorio fragile, reso ancora più fragile da una politica che ha finito di sfregiare oltremodo il suolo. La piattaforma Sfinge aveva dato problemi già in occasione dell'emergenza terremoto. C'è poi una preoccupante carenza di figure professionali per l'asseveramento dei danni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alluvione, obiettivo perfezionare le procedure di perizia e risarcimento dei danni: Bonaccini incontra Figliuolo a Roma

ForlìToday è in caricamento