Ausl della Romagna, il direttore generale: "Nessun buco in bilancio: utile per tutte le Aziende"

"Piu' che un'adeguatezza delle risorse e' in atto un rallentamento procedurale" determinato dalla "particolare fase" in cui si trova la Regione dopo le dimissioni del presidente Vasco Errani. Durante la riunione di giovedì dell'Ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria dell'Ausl Romagna, in vista della riunione del 9 settembre, il direttore generale Andrea Des Dorides tranquillizza sui conti dell'ente dopo la nota al veleno del consigliere regionale di Forza Italia, Luca Bartolini, che ipotizza un buco da 20 milioni di euro.

Su richiesta del presidente della Conferenza, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi, si legge in una nota, Des Dorides ha spiegato durante la riunione che i bilanci 2013 delle ex aziende della Romagna si sono chiusi con un "leggero utile" e per il provvisorio 2014 la Regione "ha gia' garantito l'integrale copertura del sostegno economico finanziario, rinviando l'assegnazione della parte incrementale del fondo sanitario", cioe' ulteriori ripiani non preventivati, "a una valutazione piu' attenta delle necessita' dell'azienda integrata". Nonostante il "rallentamento" causato dalla vacatio in Viale Aldo Moro, aggiunge Des Dorides, "la situazione e' destinata a sbloccarsi: in tal modo le risorse che si renderanno disponibili con l'unificazione saranno destinate ai bisogni del territorio della Romagna". Insomma, sintetizza Lucchi, "Bartolini stia sereno, e' tutto a posto".

L'Ufficio di presidenza approva cosi', prosegue la nota, un documento con le "linee di indirizzo" del nuovo atto aziendale dell'Ausl Romagna. Documento che verra' posto in discussione il 9 settembre durante la riunione della Conferenza e "sara' la base di un confronto che dovra' coinvolgere i consigli comunali dell'intero territorio romagnolo".

Fonte Dire