rotate-mobile
Politica

Ausl unica, Molea: "Si chiuda il piano di riordino senza polemiche di campanile"

Così Bruno Molea, vice capogruppo alla Camera di Civici e Innovatori, commenta gli ultimi dati sul bilancio dell'Ausl Unica presentati nei giorni scorsi dal direttore generale Marcello Tonini

"Ottocento dipendenti in più, conti a posto e la sanità romagnola che, dopo anni di prove, finalmente trova la sua unità: perché la rete sia davvero operativa, è bene che il piano di riordino ospedaliero arrivi presto, senza altre polemiche da campanile". Così Bruno Molea, vice capogruppo alla Camera di Civici e Innovatori, commenta gli ultimi dati sul bilancio dell'Ausl Unica presentati nei giorni scorsi dal direttore generale Marcello Tonini.

"Le stabilizzazioni, la copertura quasi integrale del turn over e le nuove assunzioni non sono dati scontati in epoca di spending review - commenta l'onorevole Molea - e chi pensava che l'Ausl unica nascesse solo per risparmiare dovrà ricredersi. Io sono un forte sostenitore di questa scelta che consentirà ai propri cittadini  un'offerta sanitaria più completa e che sta permettendo alla Romagna di ergersi a sistema sanitario d'eccellenza: il mio plauso va al direttore generale Tonini e ai suoi tecnici che, in poco tempo, sono riusciti a dare la spinta giusta al grande progetto di unificazione. Per questo, è tempo di stringere sul riordino ospedaliero: il piano è stato illustrato nei vari territori e ora attende il via libero definitivo. Non si temporeggi più dietro mere logiche di campanile e si vada avanti spediti verso un solo unico obiettivo: quello del servizio d'eccellenza, vicino ai pazienti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ausl unica, Molea: "Si chiuda il piano di riordino senza polemiche di campanile"

ForlìToday è in caricamento