rotate-mobile
Politica

Bilancio 2015, più soldi alla cultura: “Settore determinante per la crescita del territorio”

Ad affermarlo è la consigliera regionale PD Valentina Ravaioli, intervenuta questa mattina in Assemblea legislativa nel corso del dibattito sul bilancio di previsione 2015 della Regione.

“Gli stanziamenti per le politiche culturali passano dai 18 milioni del 2014 ai 28 previsti per il 2015. Si tratta di una scelta forte e lungimirante presa dalla Giunta: la promozione del nostro inestimabile patrimonio culturale e il sostegno concreto all’attività dell’industria creativa, possono essere un motore determinante ed irrinunciabile per lo sviluppo del territorio”. Ad affermarlo è la consigliera regionale PD Valentina Ravaioli, intervenuta questa mattina in Assemblea legislativa nel corso del dibattito sul bilancio di previsione 2015 della Regione.

“In Emilia-Romagna operano in ambito culturale circa 1500 imprese che coinvolgono quasi 80mila lavoratori: un mondo importante - sottolinea Valentina Ravaioli - che merita il sostegno concreto che la Regione sta offrendo. La legge 18/2000  “Norme in materia di Biblioteche, Archivi storici, Musei e Beni culturali”, ha visto un significativo aumento del finanziamento, pari  a 2 milioni e 600 mila euro. La legge 37/94 “Norme in materia di promozione culturale” ha visto un aumento di oltre 950 mila euro passando da dai 2 milioni e 700 del 2014 ai 3 milioni e 700 del 15. La legge 13 “Norme in materia di spettacolo” mostra invece un aumento di risorse di oltre 2 mln e mezzo e garantisce la copertura dei fondi prima erogati dalla province, i cui tagli avevano messo a serio rischio di sopravvivenza numerose imprese artistico culturali operanti nel nostro territorio”.

“Un cenno particolare - aggiunge la consigliera PD - merita poi la legge 20 “Norme in materia di cinema e audiovisivo”, approvata all’unanimità allo scadere della scorsa legislatura: con un piano triennale in via di definizione, 2,5 milioni di euro, a cui si aggiungeranno risorse ulteriori dal fondo FESR, andranno a sostenere concretamente la promozione della cultura cinematografica e audiovisiva, attraverso  progetti di catalogazione e conservazione della documentazione cinematografica, organizzazione di eventi, quali festival e rassegne e sostegno alla produzione, nell'ottica della valorizzazione del territorio”.

“Insieme alla cultura, va inoltre sottolineato il supporto della giunta ad altri due settori, normalmente considerati di secondo ordine e che invece costituiscono elementi importanti nella crescita del territorio: lo sport e le politiche giovanili. La Regione si è impegnata ad investire 5 milioni di euro, di cui 4 sugli impianti sportivi ed uno sulla promozione dello sport. Le politiche giovanili invece vedono confermato uno stanziamento di 400 mila euro e saranno sviluppate con un approccio sempre più trasversale ed integrato tra i vari settori d’intervento”.

“Un insieme di provvedimenti - conclude Valentina Ravaioli - che si differenziano da quell’approccio assistenzialistico soffocante che per troppo tempo ha caratterizzato gli interventi a favore delle giovani generazioni, che consentono invece di offrire strumenti informativi e formativi per l’accesso al mondo del lavoro e all’impresa, sostengono la creatività giovanile, favoriscono le esperienze di scambio e mobilità in un quadro europeo ed internazionale”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bilancio 2015, più soldi alla cultura: “Settore determinante per la crescita del territorio”

ForlìToday è in caricamento