Centro storico, Ragni (FI): "Per rivitalizzarlo occorre ripartire dalla cultura"

“È riduttivo parlare solo di accessibilità, il centro storico deve ripartire dalla cultura e da azioni concrete per ridurre tassazione e burocrazia. Solo così si possono ottenere interventi strutturali”. Ad affermarlo è Fabrizio Ragni, responsabile provinciale e capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia. "Martedì prossimo - spiega Ragni – è previsto un dibattito in consiglio sul centro storico. L’amministrazione dovrebbe confrontarsi prima con le opposizioni e gli operatori del settore, noi comunque vogliamo entrare nel merito delle questioni e porteremo un pacchetto di proposte".

"CULTURA MOTORE DELL'ECONOMIA" - "Al primo posto nella lista delle priorità deve esserci la cultura, di cui nessuno parla in questi giorni e che costituisce il primo motore dell’economia - chiosa l'esponente azzurro -. La maggior parte di musei e gallerie è in centro storico (tra gli altri il San Domenico, palazzo Romagnoli, palazzo Gaddi, palazzo del Merenda, il museo etnografico). Manca una visione d’insieme, un progetto per mettere in rete le nostre eccellenze e creare un sistema culturale. L’obiettivo deve essere la realizzazione di un vero e proprio circuito: la cultura è l’unico vero strumento per attirare persone da fuori e creare un indotto turistico. Poi si può immaginare una sinergia col tessuto sociale ed economico, ragionando sulle aperture della attività commerciali. I progetti legati al fondo per la cultura sono fermi al 2012, mentre il tavolo della cultura è scaduto nel 2013. Forlì è una città ricca d’arte, in questi anni è mancato un progetto per valorizzare e promuovere la nostra ricchezza”.

TARIFFE SOSTA - Forza Italia chiede interventi anche in altri ambiti. “La proposta delle associazioni del commercio di rivedere le tariffe della sosta, portandole anche a meno di un euro all’ora, ci trova d’accordo. Per quanto riguarda la tassa per l’occupazione del suolo pubblico, Forza Italia propone la gratuità per tutti, nuove e vecchie attività commerciali, in modo da non creare disparità - chiosa Ragni -. Chiederemo di stabilire l’entità del mancato gettito derivante da un’azione di questo tipo, con un confronto finalizzato a valutare in che modo intervenire per recuperare queste risorse".

AUTORIZZAZIONI - Secondo Ragni "bisogna ridurre i tempi per il rilascio delle autorizzazioni per le medie strutture di vendita: il regolamento prevede il silenzio assenso dopo 90 giorni, noi chiediamo che il termine sia abbassato a 30 giorni. L’arredo urbano va rinnovato, così come bisogna cambiare l’illuminazione a partire da piazza Saffi". Ma per l'esponente azzurro "serve un contributo anche da parte dei commercianti, che devono essere disponibili anche alle aperture serali. L’amministrazione non deve dimenticare le politiche abitative, perché parallelamente bisogna incentivare i forlivesi a tornare a vivere nel cuore della città. Forza Italia si batterà per tutto questo: cultura, tasse e burocrazia sono i grandi ambiti per i quali è necessario intervenire immediatamente”.