Confedilizia, Morrone ricorda l'avvocato Fusconi: "Difendeva proprietà e libertà"

“E’ con profondo senso di rimpianto che commemoro in questa sede l’amico fraterno avvocato Piero Fusconi scomparso di recente. Lo ricordo instancabile e sorridente in ogni appuntamento professionale e politico, persona di talento, di gran cuore e di profondo impegno attivo nelle istituzioni e in Confedilizia dove ha ricoperto per oltre un quarantennio il ruolo di consigliere e, in seguito, la carica di presidente emerito”. Con queste parole il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, ha ricordato il proprio “maestro e consigliere nella vita professionale e politica” durante l’incontro pubblico organizzato nei giorni scorsi a Forlì per il 90° anniversario di attività dell’Associazione “Confedilizia Forlì-Cesena, 1933-2023: 90 anni di presenza per un sogno... Casa”.

“Piero - ha evidenziato Morrone - si è sempre battuto in difesa della proprietà e dei diritti dei proprietari di immobili: concordo con chi ha scritto che faceva della proprietà una questione fondante perché la considerava simbolo di libertà, giustizia e civiltà. Il rapporto tra libertà e proprietà privata è un principio ben approfondito da esimi studiosi: penso che Piero, nella sua assoluta difesa della libertà, possa aver elaborato riflessioni profonde su questi concetti temendo la perdita oggettiva di spazi di libertà del singolo, sempre collegandoli all’accrescimento degli spazi di libertà complessiva della società in uno Stato democratico. Concetti da non perdere mai di vista e su cui politica, cultura e istituzioni dovrebbero continuare a riflettere e a confrontarsi”. Morrone ha poi ringraziato gli organizzatori e in particolare Carlo Caselli, presidente Confedilizia Forlì-Cesena, e Stefano Senzani, presidente vicario Confedilizia Forlì-Cesena, per l’invito a commemorare l’amico Fusconi.