Cordata romagnola per l'aeroporto, Forza Italia: "Ora mettere da parte le polemiche"

“Sull’aeroporto, non è questo il tempo delle polemiche. Caso mai, è il tempo delle prese di posizioni forti, determinate nei confronti della Regione Emilia-Romagna e del Governo. Al tempo stesso va prodotta una sollecitazione imperante all’ENAC perché i tempi del bando non vanifichino l’aspettativa dei cittadini romagnoli e l’impegno annunciato dagli imprenditori interessati”: anche gli esponenti di Forza Italia Lauro Biondi e Fabrizio Ragni, invitano a mettere da parte le polemiche e sostenere la cordata romagnola che sarebbe intenzionata a partecipare al bando per la concessione del Ridolfi.

Per i due esponenti azzurri “l’aeroporto di Forlì, non può essere visto come una forzatura campanilistica, ma come una infrastruttura esistente messa a disposizione dell’intero universo romagnolo e non solo. Vanno quindi battuti gli egoismi e le velleità di tipo campanilistiche e alle città romagnole rivolgiamo un appello, in particolare a Ravenna e a Cesena, perché non si chiudano nel recinto di loro interessi particolari, dettati da altrettanti rapporti particolari con la Regione,
ma si adoperino per dar vita ad una infrastruttura che può portare la Romagna nel mondo e far giungere il mondo in Romagna”.

“Oltre agli imprenditori già resisi disponibili, a cui naturalmente va il nostro plauso, ce ne sono altri che vorremmo incentivare: ci riferiamo alla Technogym e al suo valente imprenditore; alla Marcegaglia perché trovi a Forlì una rispondenza di tipo strategica internazionale qual è la sua dimensione industriale; l’Azienda Amadori per il suo tratto inconfondibile di azienda romagnola nel mondo, ed altre che non riportiamo per necessaria brevità di commento, ma che danno al nostro territorio lustro e prestigio economico-industriale. Questo è ciò che Forza Italia pensa, questo è ciò per cui ci batteremo con tutte le nostre forze da Forlì fino a Bruxelles, passando per Bologna e per Roma. Ci auguriamo che tra le forze politiche prevalga il senso di responsabilità e che per il PD, a cui spetta il compito di governare la città, sia la volta buona in cui dimostri concretamente di fare qualcosa per il bene della città”.