Sono 12 i richiedenti asilo presenti al 9 maggio al "Cas" di via Mattioli a Forlì, gestito della Croce Rossa. A fornire il dato è la Regione Emilia Romagna in risposta ad una richiesta di accesso atti avanzata dal consigliere regionale della Lega Nord Massimiliano Pompignoli, che però si dice "insoddisfatto". "Ho espressamente richiesto copia del bando indetto dall’ASP forlivese per l’assegnazione dell’immobile in via Mattioli così come elenco dei partecipanti e copia dell’aggiudicazione - sottolinea Pompignoli - ma la Regione mi ha risposto ‘picche’ trincerandosi dietro un imbarazzante silenzio istituzionale".

"I dati richiesti, relativi alle presenze e alle modalità di affidamento delle strutture di accoglienza, attengono alla esclusiva titolarità del Ministero dell’Interno e delle singole Prefetture", ha specificato la Regione. "Siamo arrivati al punto che la Prefettura o chi per essa indice bandi per l’assegnazione di presunti richiedenti asilo senza proferirne parola con nessuno, ‘di soppiatto’, all'oscuro di cittadini e residenti che però sono gli unici a subirne le conseguenze - attacca il consigliere comunale del Carroccio Daniele Mezzacapo -. Reitereremo la richiesta inoltrata alla Regione poiché la Giunta non può lavarsene le mani ma ha il dovere di rispondere assumendosi le proprie responsabilità".