rotate-mobile
Politica

L'Anpi riporta al centro della storia della Resistenza forlivese i fatti di via Ripa

Era il 24 marzo del 1944, quando vennero fucilati cinque ragazzi renitenti alla leva della Rsi. Altri 10 ragazzi erano in attesa di essere uccisi

L'Anpi ricorda il 75esimo anniversario dell’eccidio di cinque ragazzi da parte di nazisti e fascisti nella caserma di via Della Ripa a Forlì, gli scioperi operai che ne seguirono e la rivolta popolare che ebbe come protagoniste le donne forlivesi saranno ricordati con una iniziativa aperta a tutti i cittadini. Era il 24 marzo del 1944, quando vennero fucilati cinque ragazzi renitenti alla leva della Rsi. Altri 10 ragazzi erano  in attesa di essere uccisi.

Le donne della Mangelli, insieme a quelle della Battistini, Fumisti, Bondi, Forlanini, Becchi, Eridania ed altre, si unirono a gruppi di donne forlivesi e delle campagne, incamminandosi verso la caserma. Strappata la promessa di una grazia, si recarono in massa davanti al palazzo del Governo, poco distante. Di fronte al rischio dello stop di fabbriche importanti anche dal punto di vista bellico e alla protesta delle donne, i giovani ebbero salva la vita. Presero parte alla rivolta le partigiane Ida Valbonesi e Tonina Laghi, due delle coraggiose donne forlivesi che testimoniano, ancora oggi, quanto avvenne alla Ripa.

Da questo evento è nato il "Progetto Ripa 2019", che comprende anche uno spettacolo che mette insieme i fatti bellici che hanno coinvolto allora i cittadini forlivesi, le donne in particolare, intrecciati con momenti della Guerra di Troia, archetipo di tutte le guerre. "Una messa in scena in cui passato remoto e prossimo convivono, e alle volte coincidono, attraverso la testimonianza di quattordici attori - viene spiegato -. Attori che si muovono seguendo il filo rosso della storia per tenere viva la memoria perché  senza memoria, una comunità rischia di smarrire il significato e il senso profondo della propria identità culturale e civile". Il Progetto Ripa 2019 si è realizzato col patrocinio dell'assessorato alla Cultura e Pari Opportunità, della Regione Emilia Romagna e dell'Assemblea Legislativa, dell'Ufficio Scolastico Regionale, con il sostegno di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Romagna Acque, Forlifarma, Unica Reti, Cgil Forlì, Istituto Storico della Resistenza, Udi e associazione Luciano Lama. 

Domenica alle 20.30 andrà in scena con ingresso libero al Teatro Diego Fabbri, "Armati mio cuore", prodotto dalla compagnia teatrale Malocchi & Profumi rappresentata da Sabina Spazzoli e Michela Gorini. Lo spettacolo, che riprende, attualizzandola, una piece di Maria Letizia Zuffa, verrà riproposto lunedì mattina alle 10.30 agli studenti. Seguirò la premiazione dei vincitori del concorso di grafica e immagini sul tema dell'impegno delle donne nella Resistenza iniziato lo scorso gennaio. Sempre lunedì, alle 15.30, Palazzo Romagnoli ospiterà il convegno "I fatti di via Ripa) alla presenza di Roberta Mira, Elena Paoletti, Maria Giorgini, della presidente nazionale dell'Anpi Carla Nespolo, e del presidente dell'Anpi Provinciale Miro Gori. Coordina Vico Zanetti, presidente dell'Anpi comunale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Anpi riporta al centro della storia della Resistenza forlivese i fatti di via Ripa

ForlìToday è in caricamento