Edilizia scolastica, al via il piano. Molea: "Ora salvaguardare l'offerta formativa"

Ha preso il via luned', con i primi interventi di piccola manutenzione, il piano di edilizia scolastica del Governo che coinvolgerà complessivamente circa 20mila edifici per un investimento complessivo di oltre un miliardo di euro, tra interventi per la costruzione di nuove strutture, di messa in sicurezza e di piccola manutenzione. Un’ottima notizia per Bruno Molea, deputato forlivese di Scelta Civica per l’Italia e membro della Commissione Cultura ed Istruzione alla Camera, che più volte in passato aveva auspicato l’attuazione di questo provvedimento.

“In particolare – dichiara Molea – gli interventi volti al ripristino del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici vedranno arrivare già quest’anno nel forlivese e nel cesenate un totale di 40.641,14 euro, che il Ministero verserà direttamente alle scuole: un primo intervento decisamente importante, che va nella direzione giusta, ovvero quella di garantire ambienti adeguati per lo studio, la formazione e la crescita delle nuove generazioni, che rappresentano il futuro di questo Paese”.

Om provincia saranno 6 i plessi interessati da questi primi interventi, e nello specifico: a Forlì le Scuole dell’infanzia “Arcobaleno” di via Fanti (8.400 euro), “La lucertola blu” di via La Malfa (7mila euro) e “Ronco” di viale Roma (2.841,14 euro per il 2014, a cui si aggiungeranno altri 4.158,86 euro nel 2015/16); a Cesena le scuole dell’infanzia “Il Giardino” di via Anna Frank (8.400 euro) e la “Marino Moretti” di via Certaldo (7mila euro), oltre a “La vela” di via Don Minzoni a Cesenatico (altri 7mila euro). A questi si sommeranno, nel biennio 2015/16, altri 77mila euro per interventi a Cesena, Cesenatico, Meldola, San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone.

Infine, ulteriori 2,3 milioni di euro, provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione, sono stati destinati allo sblocco di interventi di messa in sicurezza ed agibilità di altri istituti del territorio, alcuni di pertinenza della Provincia, altri dei Comuni di Forlì, Cesena, Civitella di Romagna, Longiano, Modigliana, Sarsina, Savignano sul Rubicone e Verghereto. "Complessivamente – prosegue Molea – si tratta di un piano di grande importanza per il futuro della scuola italiana, che necessita di aiuti concreti come questo. Il Governo ha mostrato ancora una volta la capacità di agire celermente, facendo seguire in breve tempo i fatti alle parole”.

“Ora mi auguro che l’attenzione si sposti rapidamente su un altro problema che di recente ho sottolineato: tra classi sovradimensionate, posti di lavoro a rischio per vari docenti e tagli a percorsi formativi specifici, la riforma Gelmini sta infatti producendo effetti drammatici sul nostro territorio, che mettono a rischio la qualità dell’offerta scolastica. Auspico – conclude Molea – che il Governo, ed in particolare il Ministero dell’Istruzione, sappiano intervenire altrettanto prontamente ed in maniera risoluta su questo aspetto”.