Elezioni, Mezzacapo attacca Zingaretti: "Solo insulti per Salvini e la Lega"

"Mistificatori della realtà con tanta cattiveria in corpo e senza un programma, ma solo insulti per Salvini. Questa è la Sinistra di Forlì". Daniele Mezzacapo, consigliere comunale della Lega e candidato vicesindaco di Forlì nelle elezioni del 26 maggio prossimo, commenta così il comizio del segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti, tenuto martedì sera in Piazza Saffi a sostegno del candidato sindaco Giorgio Calderoni. "Ha solo insultato la Lega e Salvini", attacca l'esponente del Carroccio.

"Peggio della Sinistra - rincara la dose Mezzacapo - certi organi di informazione di parte che hanno parlato di bagno di folla. Non è folla quella che si è vista, ma è follia. Follia di una certa informazione e follia di un partito allo sbando che non è riuscito a presentare un programma per la città, ma che si è soffermato solo a parlare di Salvini che ha parlato dal balcone facendo paragoni con il Duce". 

"Nessuno di loro - prosegue Mezzacapo - che abbia raccontato la verità dei fatti ai pochi cittadini che erano intervenuti. Fra quelli che erano nel palco con Zingaretti, c'erano persone che hanno utilizzato lo stesso balcone di piazza Saffi per salutare, ma nessuno lo ha detto, perché a Forlì certe cose le possono fare solo loro. Diciamo basta a questa dittatura della Sinistra. Liberiamo la città da persone senza scrupoli disposte a cambiare la realtà e a ingannare le persone anche utilizzando mezzi di informazione a loro vicini che hanno avuto lo spudorato coraggio di scrivere che per Zingaretti c'erano 2000 persone e che per Salvini ce n'erano 2.500. Le foto che tutti possono vedere parlano chiaro. Spero che tutti abbiano capito perché dobbiamo cambiare subito tante cose ingiuste".