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Elezioni regionali, ce la fanno Ravaioli e Zoffoli (Pd): "Lavoriamo senza campanili"

Il Partito Democratico porta a casa 3 consiglieri regionali per la circoscrizione di Forlì-Cesena, nonostante il calo di consensi, due del territorio forlivese ed una del cesenate. Paolo Zoffoli ha totalizzato 7.100 voti di preferenza, Valentina Ravaioli 5.367 e Lia Montalti 4.914

Il Partito Democratico porta a casa 3 consiglieri regionali per la circoscrizione di Forlì-Cesena, nonostante il calo di consensi, due del territorio forlivese ed una del cesenate. Paolo Zoffoli ha totalizzato 7.100 voti di preferenza, Valentina Ravaioli 5.367 e Lia Montalti 4.914. “Ci speravo – esordisce Zoffoli  - ma visti i primi dati che hanno messo in evidenza la forte disaffezione della gente, ero preoccupato. I cittadini alla fine hanno premiato il progetto forlivese, dando un segnale forte e chiaro”.

“A questo punto dobbiamo lavorare tutti e 3 insieme per portare la coesione della nostra Provincia in Area Vasta, liberi da campanilismi. Il dato dell'affluenza, del calo di consensi per il Pd e dell'exploit della Lega deve farci riflettere, ma no può in nessun modo farci perdere l'entusiasmo e la voglia di lavorare. Perchè i cittadini premiano il buon lavoro, e adesso dobbiamo farlo in gruppo”.

Molto soddisfatta anche Valentina Ravaioli, “per un risultato non scontato”. Sui numeri dell'affluenza, sul risultato del Pd e della Lega Nord, Ravaioli commenta: “Il Pd non dovrà sottovalutare questi pesanti dati, che rappresentano un segnale che gli elettori stanno dando da tempo e che era emerso già dalle primarie. Ora va recuperato con loro il contatto che si crea solo stando in mezzo alla gente, per ripristinare il valore di servizio della politica, che deve assumersi la responsabilità di non cavalcare il disagio sociale”.

“Dobbiamo metterci al lavoro in un ottica di sistema con Cesena, dando valore al territorio nell'Area Vasta, perchè venga meno la logica di pesi e contrappesi politici, che in questi ultimi anni ha penalizzato il territorio forlivese”, chiude Ravaioli.  

Esprime grande soddisfazione per l'elezione di due consiglieri regionali, il segretario territoriale Valentina Ancarani, che rimarca però la gravità del calo drammatico dell'affluenza alle urne. “Quando meno della metà degli aventi diritto al voto si reca alle urne non c’è da festeggiare. Questi numeri impongono al nuovo presidente Stefano Bonaccini, a cui faccio i migliori auguri di un ottimo lavoro, e ai nuovi consiglieri eletti un impegno profondo nei prossimi anni per riconquistare fiducia e credibilità nei territori. Come Pd forlivese saremo pronti a fare la nostra parte da subito perché questo processo venga attuato, a partire dai nostri eletti in Assemblea regionale. Iniziare da un rinnovamento profondo della squadra di governo sarebbe a mio avviso un primo passo”.

“Questa riflessione seppur doverosa, non nasconde la grande soddisfazione per il risultato ottenuto sul territorio forlivese con i nostri candidati. - continua il segretario - Ora Valentina e Paolo avranno concretamente l'occasione di portare le istanze del Forlivese, raccolte anche tramite una campagna elettorale in mezzo alla gente, in Regione. Ora avranno il compito di lavorare assieme a Lia Montalti, la terza eletta dal Pd in Provincia, per costruire un territorio più forte. Un grandissimo ringraziamento va a tutti i volontari che hanno lavorato in questo mese senza sosta, permettendo a tutto il Pd forlivese di raggiungere questo traguardo”.

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