Galeata, Poponessi: "Piccoli comuni baluardo contro le emergenze"
L'assessore comunale alla Cultura: "è anche grazie al reticolo delle piccole amministrazioni dislocate sul territorio se le piccole comunità non sono andate in totale collasso"
In questi giorni i mezzi di informazione, oltre che relazionare sulla difficile situazione dei grandi centri della pianura romagnola, ci documentano anche la pesantissima situazione dei comuni e delle popolazioni del nostro appennino colpite da queste settimane di neve.
Sarebbe bene ora riflettere sui contenuti delle maldestre manovre governative finanziarie della scorsa primavera/estate che ipotizzavano baldanzosamente la sostanziale soppressione dei piccoli comuni nel nome della razionalizzazione e del risparmio della spesa pubblica.
Bisogna oggi, nel pieno della emergenza, fare presente agli sciagurati autori e ispiratori di queste scelte di bilancio che è anche grazie al reticolo delle piccole amministrazioni dislocate sul territorio se le piccole comunità non sono andate in totale collasso. Primi soccorsi alle persone più isolate, ai malati e agli anziani, , secondo uno spirito antico di solidarietà delle comunità, segnalazioni di pericolo o di necessità di intervento alle autorità superiori, sono stati organizzati grazie all’ attività dei sindaci e delle amministrazioni in una stretta collaborazione e connessione operativa con volontari della protezione civile e delle varie associazioni che sono il grande patrimonio del nostro territorio, senza dimenticare la presenza dei carabinieri e dei loro presidi che-c’è da augurarselo- non deve essere ulteriormente vittima di tagli di bilancio nazionali.
Non sarebbe forse il nostro appennino ancora più (e definitivamente) abbandonato a sé stesso, senza alcun supporto della comunità, senza vigilanza sul territorio se venissero a mancare i nostri piccoli comuni e la loro essenziale organizzazione?
Credo che in questa situazione di emergenza sia emerso con chiarezza quanto sia importante e da tutelare il patrimonio rappresentato dalle autonomie locali nei territori appenninici e periferici. Mi auguro che di ciò si ricordino bene sia quanti stanno elaborando progetti di razionalizzazione delle autonomie locali sia gli improvvisatori che fino a poco tempo fa dettavano le politiche di governo e di bilancio nazionali, oggi spazzati via da una crisi economica che ci ha colpito in anticipo rispetto a gelo e neve.
Paolo Poponessi
Assessore cultura e turismo - Comune di Galeata