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Legittima difesa, il candidato sindaco Calderoni: "Forlì rifiuta questo ritorno al Far West"

Forlì "continuerà a praticare la prevenzione e la “difesa partecipata “, le sole azioni che possono confermare e ulteriormente incrementare il positivo trend di diminuzione dei furti nelle abitazioni", osserva Calderoni

Il Senato ha approvato giovedì in via definitiva la legge sulla legittima difesa. "Lo Stato rinuncia al suo diritto-dovere di difenderci da furti e scippi, delegando ai cittadini l’esercizio della violenza nelle proprie abitazioni - esordisce il candidato sindaco del centrosinistra, Giorgio Calderoni -. Siamo di fronte ad una norma che, al di là delle modifiche nelle procedure processuali, espone tutti a maggiori rischi e incentiva il tragico utilizzo di armi nelle case e nei negozi".

"La città di Forlì rifiuta questo ritorno al Far West, continuerà a praticare la prevenzione e la “difesa partecipata “, le sole azioni che possono confermare e ulteriormente incrementare il positivo trend di diminuzione dei furti nelle abitazioni registrato negli ultimi anni nella provincia di Forlì-Cesena", conclude Calderoni

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