rotate-mobile
Politica

Medico del Morgagni docente in Danimarca: interrogazione in Regione

Il consigliere, tenuto conto del duplice incarico lavorativo che ha rivestito il professionista, chiede di sapere “quali verifiche risultino poste in essere dalla Direzione Generale"

Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia-An, Tommaso Foti, chiede spiegazioni alla Regione sul doppio incarico del direttore del dipartimento Malattie dell’apparato respiratorio e torace dell’ospedale Morgagni di Forlì, che ricopre anche il ruolo all'Università di Aarhus in Danimarca. In una interrogazione alla Giunta Foti solleva poi anche un caso di mancata trasparenza: infatti, sottolinea, contrariamente a quanto previsto dai decreti legislativi in materia, “non risultano pubblicate e comunque non risultano scaricabili in formato aperto dal sito aziendale le delibere o le determinazioni dirigenziali con le quali è stata approvata la disciplina del rapporto di lavoro del medico in esito alla accettazione da parte del medesimo della nomina a professore ordinario di pneumologia presso l'Università Aarhus in Danimarca”. 

Il consigliere, tenuto conto del duplice incarico lavorativo che ha rivestito il professionista, chiede di sapere “quali verifiche risultino poste in essere dalla Direzione Generale e da quella sanitaria aziendale per verificare la compatibilità tra l'attività di servizio come direttore di pneumologia e l'attività libero professionale, posto che risulterebbe molto alto il numero di visite svolte in maniera continuativa, e quali funzioni di vigilanza e controllo sono state poste in essere al fine di verificare la compatibilità tra lo svolgimento delle funzioni di direttore della U.o. e di direttore di Dipartimento e l'alta frequenza delle funzioni di sperimentatore e ricercatore svolte, oltre che quella di relatore a convegni scientifici nazionali ed internazionali”.
 
Foti chiede di sapere anche “la natura del contratto stipulato con l'Aarhus Universitet e, in particolare, quali obblighi di presenza e di carico orario siano previsti, nello specifico se timbri regolarmente il cartellino di inizio e fine dell'attività lavorativa” e “come sia conciliabile il rapporto lavorativo esclusivo contrattualmente previsto con la collaborazione, si suppone retribuita, stipulata con l'Università danese”.

Il capogruppo di Fdi-An in Assemblea legislativa vuole altre risposte dalla Giunta: i dubbi sono “se nel periodo di durata del contratto con l'Università Aarhus, o anche successivamente, sia stata riscontrata la frequenza di personale specializzando e tirocinante danese presso l'unità di pneumologia dell'ospedale di Forlì” e, in caso affermativo, “se ciò non possa prefigurarsi come prosecuzione dell'attività lavorativa da parte del medico anche a favore dell'Istituto della Università danese” e “quali siano i rapporti negoziali in essere - se esistenti - tra l'Ausl della Romagna e l'Università danese per il pagamento dei costi sopportati dalla Ausl della Romagna a seguito della presenza presso il reparto di pneumologia e le strutture dell'azienda stessa del personale tirocinante e specializzando proveniente dalla Università danese”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Medico del Morgagni docente in Danimarca: interrogazione in Regione

ForlìToday è in caricamento