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L’Associazione mazziniana italiana ha incontrato il presidente Mattarella

I delegati forlivesi (Rosella Calista e Pietro Caruso), in ricordo del 200mo anniversario della nascita del concittadino Aurelio Saffi, hanno indossato il tradizionale fiocco nero

La settimana scorsa una delegazione dell’Associazione mazziniana italiana, guidata dal suo presidente Michele Finelli è stata ricevuta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel corso del colloquio sono stati descritti gli obiettivi dell’associazione nella costituzione di una rete giovanile di mazziniani e di una federazione europea delle associazioni mazziniane. "In un momento in cui la semplificazione dei social media e la distruzione dell’avversario portano alla demonizzazione della diversità e dell’Europa, i mazziniani con le loro 60 sezioni vogliono rivalutare e rafforzare il grande senso di comunità  che ora è fondamentale difendere, ovvero il progetto degli Stati Uniti d’Europa", viene evidenziato.

E’ stato ricordato al presidente Mattarella che l’azione dei mazziniani, fin dalla nascita della Repubblica romana nel 1849, si ispira ai valori fondamentali ora espressi nella Costituzione e che dal 1943, anno di nascita dell’Associazione, i mazziniani rivendicano la lotta al nazifascismo. I delegati forlivesi (Rosella Calista e Pietro Caruso), in ricordo del 200mo anniversario della nascita del concittadino Aurelio Saffi,  triunviro della Repubblica romana, madre della Repubblica italiana, hanno indossato il tradizionale fiocco nero, simbolo di fraternità, libertà ed uguaglianza.

 

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