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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

La città del futuro, Forlì Cambia e Morrone: "Spinta di cambiamento e visione strategica"

La Lista Civica Forlì Cambia, secondo partito di maggioranza col 10,6% di preferenze, sposa le linee programmatiche dell'amministrazione comunale

"Non c’è programmazione più condivisibile di quella sottoposta dal sindaco Gian Luca Zattini".  La Lista Civica Forlì Cambia, secondo partito di maggioranza col 10,6% di preferenze, sposa le linee programmatiche dell'amministrazione comunale presentate mercoledì pomeriggio in Consiglio Comunale. "Non solo perché vi ritrova quella spinta al cambiamento che ha caratterizzato la campagna elettorale del sindaco Zattini, ma perché ne individua una visione strategica funzionale all’attuazione di progetti lungimiranti e condivisi con tutti gli interlocutori del nostro territorio - viene evidenziato -. Il documento sintetizza armonicamente la voglia di cambiare passo che questa città ha sollecitato per anni. A partire dal tema della sicurezza, già evidenziato da più fronti e che per la prima volta viene messo al centro dell’azione di governo di questa amministrazione".

E ancora: "La stessa centralità viene riservata all’economia locale e alle infrastrutture, il cui sviluppo e potenziamento si ricollega alla necessità di interconnettere in maniera rapida ed efficiente Forlì al resto del mondo. Tutto questo in un quadro di ecosostenibilità trasversale che ci impegna responsabilmente nei confronti delle future generazioni. Non possiamo dimenticare l’attenzione al benessere animale e dei nostri amici a quattro zampe che, finalmente, potranno correre nel parco urbano". "Forlì Cambia" condivide anche "l’importante investimento effettuato da questa amministrazione per il rilancio del centro storico e della tutela della legalità. Anche per questo motivo giustifichiamo e riconosciamo la legittimità dell’ordinanza antidegrado che esemplifica la volontà di questa di Giunta di passare dalle parole ai fatti, con criterio e ragionevolezza, e che rappresenta il filo conduttore di queste linee di mandato".

"Non c’è programmazione più condivisibile di quella sottoposta dal Sindaco Zattini ai gruppi consiliari di maggioranza e opposizione oltre che alla città - concludono da "Forlì Cambia" -. Questa associazione, sottolineando come il programma rispecchi sensibilità comuni, in piena coerenza con le decisioni assunte all’indomani della campagna elettorale, a partire dall’impegno profuso per l’avvento dei corsi di Medicina e Chirurgia, si mette a disposizione di questa Giunta per contribuire alla piena attuazione delle linee di mandato e ne sposa totalmente gli obiettivi e i contenuti". 

L'intervento di Morrone

Per il segretario della Lega Romagna e parlamentare, Jacopo Morrone, si tratta di "una visione lungimirante, un progetto concreto, un sogno che si trasformerà, nel medio termine, in realtà. Non c’è dubbio che il filo conduttore sia quello del cambiamento nei settori che più hanno provocato la stagnazione e l’involuzione della nostra città durante le scorse legislature. Dinamismo, ascolto, partecipazione e innovazione. Sono queste le parole d’ordine emerse dalla presentazione del programma, ma soprattutto pragmatismo e piedi per terra. I temi sono noti e pure i punti dolenti che gravano su Forlì. Ripartire non sarà facile, né si potrà fare con la bacchetta magica. Ma il clima è già cambiato in positivo e alcune promesse fatte in campagna elettorale stanno già diventando realtà. Questo significa cambio di passo e confronto positivo. Dai banchi dell’opposizione emerge, invece, un livore rancoroso che non si traduce in proposte, ma in attacchi pretestuosi. Capiamo la frustrazione, ma ci sembra che gli unici ad avere una visione distorta della città, della sua storia e della sua cultura siano gli esponenti del Pd, che forse scambiano la loro propaganda e il loro immobilismo per buona politica, mentre è così che hanno affossato Forlì". 

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