rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

"Leggi razziali contro gli islamici", dopo il post choc Minutillo sospeso da portavoce di Fratelli d'Italia

E' stato alla fine preso l'inevitabile provvedimento di sospensione da Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale nei confronti di Francesco Minutillo, portavoce provinciale del partito che a livello nazionale fa capo a Giorgia Meloni

E’ stato alla fine preso l’inevitabile provvedimento di sospensione da Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale nei confronti di Francesco Minutillo, portavoce provinciale del partito che a livello nazionale fa capo a Giorgia Meloni. Minutillo è balzato sulle cronache nazionali per un post messo su Facebook dal suo profilo dopo i fatti di Nizza. Minutillo nel testo ha invocato le leggi razziali, attaccato gli omosessuali (definiti “froci”) e i “negri”. In una successiva intervista alla celebre trasmissione radiofonica “La zanzara” ha rincarato la dose, dichiarando la sua simpatia per Hitler e Mussolini.

MINUTILLO SOSPESO DA PORTAVOCE PROVINCIALE - Fratelli d’Italia ora si smarca, per bocca di Tommaso Foti, portavoce regionale per l'Emilia-Romagna di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale: "Il messaggio postato su Facebook dall'avv. Francesco Minutillo, per altro dallo stesso cancellato dopo poche ore, così come l'intervista resa all'insaputa, come dallo stesso sostenuto, a La Zanzara, rappresentano solo ed esclusivamente il suo pensiero personale. Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale nulla ha a che spartire con detti giudizi, condanna le parole dallo stesso pronunciate e per queste ragioni lo sospende con effetto immediato da portavoce provinciale". Continua Foti: "Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale - spiega - ha, infatti, chiaramente espresso, senza necessità di deprecabili forzature, la propria posizione rispetto ai musulmani: certamente quest'ultimi non sono tutti terroristi, pur essendo dimostrato che tutti i terroristi sono musulmani. Il resto sono solo fanfaluche che forse si conciliano con il caldo estivo, ma non con l'appartenenza a Fratelli d'Italia".

IL POST INCRIMINATO - Nel suo testo su Facebook di sabato, poi cancellato, Minutillo ha detto: “Mentre i cani islamici ci uccidono e ci sterminano, noi pensiamo a fare leggi perché i froci si possano sposare e ci scandalizziamo se un negro viene accoppato dopo ver aggredito un italiano. E la magistratura indaga ed arresta i bravi italiani. E via ad accogliere finti profughi a braccia aperte. Che Paese di merda, che continente di merda. Solo un nuovo manifesto di Verona contro gli islamici ci può salvare. Nuove leggi razziali a tutela della cristianità: ecco cosa dovremmo fare . Ma gli italiani popolo bue non lo faranno anche per colpa della nostra schifosa costituzione scritta da maiali partigiani”. Un testo sufficiente per dar fuoco alle polveri, già fortemente surriscaldate.

IL SINDACO – Una vera e propria pioggia di reazioni sono arrivate anche dalla politica locale. Il sindaco Davide Drei condanna duramente: “Un fenomeno! Parlo di un giovane avvocato forlivese che in un post di 10 righe ha insultato, nell'ordine: islamici, omosessuali, neri, magistrati, profughi, l'Italia, l'Europa, i cristiani (da difendere con leggi razziali...), gli italiani, la Costituzione, i partigiani. L'infimo livello del ragionamento si commenta da sé, a cui è già stato dato fin troppo risalto. Da spedire subito nel dimenticatoio delle cose squallide e insulse. Una delle affermazioni però, più delle altre, mi fa rabbia.  Quando cita la "schifosa costituzione".  Ehi ragazzo, abbi rispetto per quella Carta costituzionale nata dal sangue degli Italiani 70 anni fa. E' la stessa per cui oggi tu puoi dire  quello che dici senza patirne conseguenze. È la sintesi della differenza tra regime e democrazia. Quest'ultima sarà sempre possibile migliorarla. Ma non la metteremo certo in discussione, anche nei tempi difficili che viviamo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Leggi razziali contro gli islamici", dopo il post choc Minutillo sospeso da portavoce di Fratelli d'Italia

ForlìToday è in caricamento