Legittima difesa, via libera dal Colle. Morrone: "Soddisfazione"
"Ho apprezzato la lunga riflessione del presidente della Repubblica su un provvedimento importante", afferma Morrone
"Soddisfazione" per il via libera del Colle al testo di riforma della legittima difesa è stato espresso dal sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone. "Ho apprezzato la lunga riflessione del presidente della Repubblica su un provvedimento importante, che risponde concretamente a una richiesta diffusa da parte dei nostri concittadini - esordisce -. Un testo che punta a fare chiarezza in una materia che, fino ad oggi, lasciava un margine troppo ampio di discrezionalità interpretativa e che, di conseguenza, non consentiva alla vittima di un reato di vedersi riconosciuta la legittimità dell’azione compiuta per difendere se stesso, la propria famiglia, l’abitazione o l’azienda e di sentirsi, contestualmente, tutelato dallo Stato".
"Non si può che concordare con il presidente Mattarella quando ricorda la primaria ed esclusiva responsabilità dello Stato in tema di sicurezza dei cittadini, è anche vero, tuttavia, che chi viene brutalmente aggredito in casa propria o nella propria azienda deve potersi difendere senza temere di essere vittima due volte e di doversi sobbarcare anni di sofferenze, perdite economiche e di relazioni sociali per difendersi dallo Stato e dalle pretese risarcitorie di chi l’ha aggredito - conclude -. E’ ormai un dato acclarato, infine, che questa riforma non comporterà alcuna ‘licenza di uccidere’, tanto meno una vendita di armi più libera".