rotate-mobile
Politica

Limitazione del diritto di aborto: Cgil e Udu in piazza a Bologna

La Cgil di Forlì e l’UdU-Unione Degli Universitari di Forlì sostengono la manifestazione di sabato a Bologna, indetta da molte associazioni e comitati femminili tra cui il Coordinamento Donne Cgil Bologna

La Cgil di Forlì e l’UdU-Unione Degli Universitari di Forlì sostengono la manifestazione di sabato a Bologna, indetta da molte associazioni e comitati femminili tra cui il Coordinamento Donne Cgil Bologna, per chiedere il ritiro del proposta di legge Gallardon al Parlamento spagnolo sulla limitazione del diritto d’aborto. L’appuntamento è in piazza del Nettuno a Bologna, sabato  alle 15.

La manifestazione bolognese avviene in contemporanea alla mobilitazione che si svolge in altre città italiane ed europee, a sostegno dell’iniziativa delle donne spagnole che sabato 1° febbraio consegneranno a Madrid al Parlamento spagnolo l’appello/documento “Porque yo decido” con il quale esigono il ritiro della proposta di legge Gallardón. La proposta di legge, presentata dal Partito popolare spagnolo, mira a limitare la libertà di scelta della donna in merito alla possibilità di abortire e il suo diritto all’autodeterminazione. Questa nuova legge, secondo le parole dello stesso Ministro Alberto Ruiz Gallardon, proibirà l’aborto anche “nei casi di disabilità del feto” e in cui, inoltre, “il pericolo per la salute fisica o psichica della donna dovrà essere dimostrato”, dubitando quindi dell’affidabilità delle diagnosi effettuate dagli operatori sanitari interessati.

“Un ritorno al concetto di aborto come reato, che comporterebbe un chiaro passo indietro normativo, che eliminerebbe i diritti fondamentali delle donne, separando la Spagna dalla maggioranza delle legislazioni europee, che invece riconoscono la libertà e la capacità delle donne di decidere. - sostiene la Cgil -  La Cgil di Forlì, condividendo le parole del segretario generale Susanna Camusso, critica questa proposta di legge perché rappresenta un preoccupante segnale che rischia di far fare un passo indietro ai diritti delle donne e di accelerare la tendenza, anche in altri Paesi europei, a colpire i diritti alla salute sessuale e riproduttiva delle donne, sui quali ognuna deve poter avere il controllo. L’UdU, come sindacato studentesco e associazione universitaria sempre in linea per le difesa dei diritti, riconosce l’importanza di aderire alla lotta delle donne spagnole contro una spaventosa marcia indietro della società occidentale sul tema dei diritti civili. La lunga marcia per i diritti civili e l’uguaglianza risulta ancora tutta in salita”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Limitazione del diritto di aborto: Cgil e Udu in piazza a Bologna

ForlìToday è in caricamento