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Forlì in prima linea nel contrasto alla povertà, "Fondi per il personale e servizi dedicati”

“Gli stanziamenti sono mirati al potenziamento e al miglioramento dei servizi - precisa Ravaioli - attraverso l’assunzione di personale dedicato, al potenziamento delle infrastrutture informatiche e della comunicazione con l’utenza

Il Programma operativo nazionale del Fondo sociale europeo (PON inclusione), che riguarda gli interventi finalizzati al contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, ha assegnato i primi 4 dei 10 milioni di euro previsti per supportare l’attuazione della misura nazionale di contrasto alla povertà, il Sostegno per l’Inclusione Attiva (Sia), che in Emilia Romagna sarà affiancato dal Reddito di Solidarietà (Res). "L’assegnazione dei fondi europei a 11 progetti presentati dagli Ambiti territoriali, tra i quali anche il Comune di Forlì per oltre 400 mila euro - dichiara il consigliere regionale Valentina Ravaioli - dà concretezza alle azioni previste dalla legge regionale sul Reddito di solidarietà approvata di recente, di cui sono stata firmataria.”

“Gli stanziamenti sono mirati al potenziamento e al miglioramento dei servizi - precisa Ravaioli - attraverso l’assunzione di personale dedicato, al potenziamento delle infrastrutture informatiche e della comunicazione con l’utenza. Il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale per essere realmente efficace non può avere un carattere meramente assistenziale. E’ quindi fondamentale l’investimento in termini di formazione e assunzione del personale per rendere adeguato ed efficiente un servizio estremamente delicato come quello rivolto a persone in condizioni di fragilità economica e sociale".

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