Una Romagna ridipinta di "verde Carroccio". Il parlamentare della Lega, segretario in Romagna e sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone, e' "molto ottimista" in vista della tornata elettorale del 26 maggio. Venerdì a Rimini per presentare la candidata alle Europee per la circoscrizione Nord Est, Vallì Cipriani, analizza l'andamento della campagna sia per i grandi che i piccoli centri del territorio. A partire da Forlì dove "il ballottaggio potrebbe anche non esserci". Il sondaggio commissionato dal centrosinistra vede un testa a testa con il centrodestra. Ma "i sondaggi farsa mi fanno sorridere - ribatte Morrone - e' sufficiente vedere piazza Saffi con Matteo Salvini e con Nicola Zingaretti". Senza dimenticare che Giorgio Calderoni del centrosinistra e' "l'ultima scelta, neanche un panchinaro che sostituisce il titolare, era in tribuna per caso". La Lega, prosegue, porta avanti "un attacco ai grandi e piccoli Comuni e da qui a sei-otto mesi vinceremo anche in Regione". A Cesena, prosegue, Enzo Lattuca e' "un ragazzo che saluta il popolo del Pd con il pugno chiuso. Io sono antifascista e anticomunista, quello non e' il modo di governare". D'altronde "il Pd ha abbandonato i Comuni e noi siamo cresciuti, siamo una alternativa valida e concreta, l'unica pecca e' che abbiamo lavorato fino a oggi". E ci sono "tanti elettori che vogliono cambiare". La Lega punta a fare il pieno anche nei Comuni al voto nel riminese da Misano Adriatico con Veronica Pontis e tante donne, a Bellaria-Igea Marina, passando per Santarcangelo di Romagna, "ci puntiamo molto", San Leo e Sant'Agata Feltria. Per una Romagna che "cambia classe dirigente, in meglio, dobbiamo correre fino all'ultimo". (Agenzia Dire)