Il M5S regionale presenta un'interrogazione sulla situazione contabile dell’Ausl di Forlì

La situazione contabile dell’Ausl di Forlì è al centro di una interrogazione presentata dai consiglieri Andrea Bertani (primo firmatario), Raffaella Sensoli e Giulia Gibertoni (M5s). Dai controlli effettuati dal Gruppo di verifica regionale per l’accertamento della situazione di bilancio dell’Ausl di Forlì, istituito dalla Regione il 23 dicembre 2009, che concluse i propri lavori con una relazione consegnata l’8 gennaio 2010, “era emersa- specificano i consiglieri- un disavanzo notevolmente superiore a quello evidenziato nei documenti contabili: un disavanzo nel bilancio nel 2008 di 34 milioni di euro, anziché 3.750.000 euro, mentre per il 2009 il debito passava da 5 a 25 milioni”.

“Il disavanzo- proseguono gli esponenti M5s- venne in parte accollato alla Regione per la cifra che copriva gli anni 2007-2008-2009, mentre la parte rimanente, quantificabile in circa 20 milioni, fu addossata all’Azienda, che approntò un piano di rientro per il periodo 2010/2012 con azioni che incidevano per 7 milioni di euro, con un notevole impatto per la collettività locale”.

I consiglieri chiedono alla Giunta “se, alla luce dei numerosi errori contabili che hanno caratterizzato la gestione dell’Ausl di Forlì, precedenti alla nascita l’Ausl Unica Romagna, siano stati avviati dalla Regione procedimenti giudiziari volti alla richiesta del risarcimento dei danni materiali e per la perdita dell’immagine”. Bertani, Sensoli e Gibertoni vogliono sapere inoltre “se deficit di bilancio siano presenti solo nell’Ausl di Forlì o si siano verificati, negli ultimi dieci anni, anche in altre Aziende”, e chiedono anche “quali siano gli strumenti di controllo per monitorare l’andamento della spesa e, complessivamente, del bilancio delle singole Ausl”. Infine, “se e quali indennità siano state assegnate al direttore responsabile e ai dirigenti assegnati al controllo del bilancio dell’Ausl di Forlì nel periodo in cui si è determinato il passivo”.