Autobus fino a Casemurate, petizione con 400 firme: il Comune valuta il potenziamento

Per le frazioni forlivesi di Pievequinta, La Caserma e Casemurate "potrebbe essere meritorio un potenziamento del trasporto pubblico". Ma prima occorre approvare i bilanci del Comune e di Amr. La petizione presentata da 407 cittadini firmatari per estendere il servizio alle tre localita' è stata discussa, presenti i diretti interessati, martedì pomeriggio in Consiglio comunale. A corredo c'erano un documento della maggioranza, con emendamento del Movimento 5 Stelle, e un ordine del giorno dell'opposizione. E i pentastellati hanno scatenato la bagarre in Aula chiedendo di votare la petizione. L'assessore alla Mobilità Marco Ravaioli ha precisatoche sul trasporto pubblico locale "stiamo razionalizzando il servizio", anche attraverso uno studio di fattibilita' per capire il "contenimento delle spese al netto dell'alta perfomance erogata".

Nello specifico della petizione c'è "l'impegno per approfondire la tematica e portare a termine studio su quartieri" della citta'. "Diciamo ai cittadini in che tempo e come facciamo gli interventi. Si facciano gli atti necessari per risolvere il problema", ha sostenuto Lauro Biondi di Forza Italia. Con lui la collega Vanda Burnacci, contraria a una risposta "generica". Il pentastellato Simone Benini ha giudicato "annacquati" il documento dem, che non contiene un riferimento specifico alle localita', proposta con un emendamento. L'argomento è "trito e ritrito, dalla vicenda emergono tutte le lacune della sinistra che non riesce a prendere una decisione", si è scaldato Davide Minutillo di Fratelli d'Italia, rimbrottato dal dem Lodovico Zanetti. Ha tuonato pure il capogruppo di Forza Italia, Fabrizio Ragni: "Regna il caos con consiglio e nell'amministrazione, che non risolve nemmeno un problema come questo". E poi rivolto ai dem: "E' il caso di continuare con questo accanimento terapeutico?".

Anche il rappresentante di quartiere, sostenuto dall'applauso dei presenti, Alessandro Righi, si è detto perplesso: "Ci aspettavamo qualcosa di piu', e' una necessita' a costi bassi". La capogruppo dem Maria Maltoni ha sottolineato invece la bonta' dell'"indirizzo preso sui tempi e sulle risposte compatibili" con gli equilibri di bilancio, "e' una proposta ragionevole". Per Paolo Bertaccini di con Drei per Forli' l'ordine del giorno "risponde e va oltre", ma l'amministrazione amplia il confronto sulla mobilità con i cittadini; Mario Peruzzini di Noi con Drei ha criticato il Movimento 5 Stelle per la "sceneggiata napoletana" messa in atto, ma sottolinea anche che "qualcosa non funziona. Perche' questo problema arriva in Consiglio comunale?". Va oltre la collega Tatiana Gentilini: "Si devono tirare fuori i 18.000 euro per tre chilometri di estensione della linea e servono le garanzie dell'assessore al Bilancio Nevio Zaccarelli", ha esortato, puntando il dito contro l'azione "negativa" dell'amministrazione nel rapporto con i quartieri e segnalando che molte mozioni approvate rimangono nel cassetto.

Critico anche Lodovico Zanetti, che ha proposto un emendamento all'ordine del giorno per una road map per l'intervento. Al termine del dibattito il documento proposto dalla maggioranza è stato accolto con 18 voti favorevoli, due contrari e cinque astenuti. Respinti invece la proposta di emendamento del Movimento 5 Stelle, tra gli applausi ironici dei presenti, con cinque voti favorevoli, quattro astenuti e 17 contrari; quella di Zanetti con cinque voti favorevoli, sette astenuti e 14 contrari; e l'ordine del giorno della minoranza von otto voti favorevoli e 16 contrari. (fonte Dire)