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Primarie, Balzani sta con Di Maio. L'appello dei sindaci

I sindaci Roberto Balzani (Forlì), Pierangelo Bergamaschi (Civitella di Romagna), Giorgio Frassineti (Predappio), Paolo Zoffoli (Forlimpopoli) e Luigi Pieraccini (Castrocaro e Terra del Sole) daranno il loro voto al segretario territoriale del Pd,

I sindaci Roberto Balzani (Forlì), Pierangelo Bergamaschi (Civitella di Romagna), Giorgio Frassineti (Predappio), Paolo Zoffoli (Forlimpopoli) e Luigi Pieraccini (Castrocaro e Terra del Sole) daranno il loro voto al segretario territoriale del Pd, Marco Di Maio, alle primarie per il parlamento, di domenica 30, lo confermano in una nota, firmata da tutti e 5.

“La situazione politica che stiamo vivendo e le condizioni in cui si trovano famiglie e imprese del nostro Paese, richiedono l'obbligo di compiere delle scelte. Non c'è più spazio per l'ambiguità e per i meccanismi logori della vecchia politica. Per questo riteniamo un fatto estremamente positivo che il Pd, nonostante l'urgenza dei tempi, abbia deciso di svolgere le primarie anche per la scelta dei candidati al parlamento, per aggirare il "porcellum" che impedisce ai cittadini di scegliere i propri parlamentari. È una opportunità anche per Forlì e per i Comuni del comprensorio, che hanno con queste primarie la possibilità di restituire alla città e al territorio una forte rappresentanza parlamentare, che al centrosinistra forlivese manca da cinque anni e per responsabilità ben precise di chi in passato ha rivestito ruoli di responsabilità. La spinta data dalle primarie per la scelta del candidato premier, la domanda fortissima di cambiamento che hanno espresso sia Bersani che Renzi, devono trovare una risposta anche nel territorio forlivese, dove abbiamo bisogno di una rappresentanza parlamentare forte, vitale e che interpreti questo ruolo come uno stimolo e non il culmine di una dignitosa carriera”.

“Pensiamo che il modo migliore per cogliere questa opportunità sia sostenere la candidatura di Marco Di Maio, che ha dimostrato sul campo in questi anni di poter incarnare la freschezza della giovane età, la serietà, il rigore morale, l'impegno e la dedizione che sono richiesti a chi deve svolgere un ruolo così importante per Forlì e i comuni del comprensorio. Riteniamo che la sua sia la candidatura migliore per le caratteristiche della persona, essendo un 29enne che ha già dimostrato sul territorio la propria forza di volontà, lo spirito di sacrificio, il coraggio e la determinazione di cui dispone, conducendo per 3 anni in maniera efficace la segreteria forlivese del Partito Democratico. Come dimostrato i risultati ottenuti con le vittorie nel 2010 alle elezioni regionali (portando Forlì da zero a due consiglieri regionali), nel 2011 a Bertinoro, nel 2012 a Castrocaro e Dovadola (prima governati dal centrodestra). Lo è per l'attenzione che ha dimostrato al territorio, al capoluogo e ai Comuni del comprensorio forlivese. Lo è per ciò che ha dimostrato nel lavoro, nella sua fortunata impresa editoriale che gli assicura quella fondamentale autonomia dal professionismo politico di cui oggi c'è più che mai bisogno. Lo è perché il Pd e la politica oggi hanno bisogno di fornire messaggi di fiducia alle giovani generazioni e ai cittadini e perché il nostro territorio ha bisogno di una forza fresca, vitale e che si sia già misurata sul campo per rappresentarci e sostenerci nel contesto della politica nazionale. Per queste ragioni, domenica 30 dicembre invitiamo tutti gli elettori che ne hanno diritto, indipendentemente dal fatto che abbiano votato per Bersani, Renzi o altri candidati alle precedenti primarie, a tornare a votare e a scrivere il cognome di Marco Di Maio sulla propria scheda”.

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