Primarie Pd di Forlimpopoli, si presenta Mauro Grandini

Si è presentato Mauro Grandini, candidato alle primarie per la carica di candidato sindaco di Forlimpopoli. Hanno partecipato diversi membri del Comitato e numerosi rappresentanti delle Associazioni del territorio. Grandini è l'attuale assessore a Cultura, Sport e Tempo Libero. Recita una nota: “A dare forte motivazione è l'orgoglio di essere forlimpopolesese, unito al desiderio di fare sempre di più per il bene della città. Lo spirito con cui l'assessore intraprende questo nuovo percorso è quello del servizio alla comunità per la quale si è speso prima come singolo, poi come esponente di partito, poi come amministratore. L'obiettivo più immediato è mettere a disposizione della comunità forlimpopolese le conoscenze, i valori, le esperienze acquisiti durante gli anni di impegno e di lavoro per e con la Città”.

“Tutto ciò che metto a disposizione -spiega il candidato- deriva da lontano. Devo molto, politicamente, ma anche umanamente parlando, a tante persone con cui ho avuto l'onore di lavorare. Per questo, la mia candidatura si pone nel segno della continuità del tanto bene che è stato fatto negli ultimi vent'anni per la nostra città. Questo bene può e deve essere coltivato prestando attenzione ai grandi progetti, ma anche ai piccoli dettagli che migliorano la qualità della vita. Negli ultimi anni, si sono aperte nuove prospettive, sono cambiate tante situazioni a tutti i livelli perché viviamo in un mondo in continua evoluzione. Il compito della prossima amministrazione sarà proprio quello di conciliare il passato con il futuro, valorizzando quanto di buono già c'è, rafforzando la fiducia nelle istituzioni, adattandosi ai nuovi contesti, avanzando nuove proposte. Mi piacerebbe, poi, creare occasioni di formazione per i giovani che saranno amministratori del domani. Passato e futuro, vecchio e nuovo, realtà consolidate e nuove aspirazioni dovranno dunque trovare il giusto spazio e la giusta sintesi. Fondamentale, nell'organizzazione del lavoro, sarà l'esperienza cooperativa, pronto a formare un gruppo variegato e coeso in cui ciascuno sarà chiamato a mettere a disposizione di tutti le proprie competenze per raggiungere insieme gli obiettivi dei vari settori. Primo tra tutti, un sogno trasversale: rendere Forlimpopoli ancora di più una comunità in cui il tessuto sociale, le relazioni, la collaborazione e, perché no, anche la politica, siano in grado di affrontare i problemi, assorbire e limitare le difficoltà e migliorare la vita dei singoli per migliorare la vita di tutti”, conclude.