Primarie Pd, ecco i candidati e la campagna della mozione Renzi-Martina
I principali appuntamenti del Comitato a sostegno di Matteo Renzi sono in corso di organizzazione, ma ci sono alcune date già fissate
Sabato mattina in piazza Saffi a Forlì sono stati presentati i contenuti e le persone che animano la mozione di Matteo Renzi e Maurizio Martina in vista delle primarie del Partito Democratico del 30 aprile prossimo. I quattro candidati all'assemblea nazionale sono Valentina Ravaioli, Michele Bertaccini, Ilaria Marianini, Enrico Monti, tutti "nati" politicamente dopo l'avvento del Partito Democratico. Tuttavia la logica è quella di una campagna in cui tutti coloro che vogliono sostenere la mozione Renzi-Martina "devono sentirsi protagonisti, siamo tutti candidati segretari", è stato il ritornello della conferenza stampa pubblica organizzata dal comitato forlivese.
"Non ci battiamo contro qualcuno, anzi: agli amici che sostengono Andrea Orlando e Michele Emiliano dobbiamo un ringraziamento per come stanno conducendo questa campagna congressuale - hanno detto i candidati all'Assemblea nazionale, presentati dal parlamentare Marco Di Maio e dal presidente della Provincia, Davide Drei -. Ci battiamo per rafforzare un progetto politico alternativo a chi scommette sulle paure e le sofferenze: i populisti si limitano a cercare i colpevoli e urlare le cose che non vanno; i riformisti lavorano per cercare e attuare le soluzioni ai problemi delle persone e delle imprese. La vera sfida è questa".
I principali appuntamenti del Comitato a sostegno di Matteo Renzi sono in corso di organizzazione, ma ci sono alcune date già fissate: mercoledì alle 20.30 alla pizzeria Domus di Forlimpopoli una cena di auto-finanziamento (info e prenotazioni al 348 174 6785); giovedì alle 18 un incontro sui temi della sicurezza con il parlamentare David Ermini; sabato 22 aprile al mattino un evento al teatro "Il Piccolo" per illustrare in chiave locale i contenuti della mozione; giovedì 27 aprile alla sera una manifestazione con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini. "Organizzeremo altri piccoli incontri sul territorio - spiegano ancora i promotori del Comitato - con la logica di impostare una campagna non legata ai grandi nomi nazionali, ma piuttosto al contatto con le persone, le imprese e le associazioni del nostro territorio".
