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Provincia "in rosso", la Lega: "La Regione sproni il Governo a stanziare risorse"

Pompignoli ha evidenziato il "grave stato di abbandono" e "la profonda difficoltà economico finanziaria in cui versano Province e Città metropolitane"

La Lega Nord chiede un impegno al Governo per risolvere il "bilancio in rosso" della Provincia di Forlì-Cesena. "A tre anni dalla sua conversione in legge, gli effetti devastanti della riforma Delrio sono ormai incontestabili anche per quegli stessi amministratori che un tempo ne elogiavano i contenuti e che oggi lanciano l’allarme dissesto finanziario - esordisce il consigliere regionale del Carroccio, Massimiliano Pompignoli -. La situazione è drammatica; tagli draconiani che in questi anni hanno messo in ginocchio le nostre Province. A rischio ci sono i servizi erogati al cittadino e gli stipendi dei dipendenti".

Pompignoli ha evidenziato il “grave stato di abbandono” e “la profonda difficoltà economico finanziaria in cui versano Province e Città metropolitane. La Provincia di Forlì-Cesena, ad esempio, presenta uno squilibrio di 5.373.730 euro rispetto alle risorse necessarie per garantire la corretta manutenzione di strade e scuole". Il consigliere romagnolo del Carroccio è primo firmatario e promotore di una risoluzione condivisa da tutto il gruppo regionale della Lega, in cui chiede alla Giunta Bonaccini di “attivarsi, in tutte le sedi opportune e in Conferenza Stato Regioni, affinché si provveda a sollecitare il Governo, anche attraverso la sottoscrizione di un documento comune che lo impegni in maniera cogente, a stanziare con urgenza le risorse necessarie alle Province per tornare ad assicurare lo svolgimento delle proprie funzioni e l’erogazione dei servizi ai cittadini".
 

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