Provincia unica, Bulbi bacchetta Balzani: "E' arrivato tardi"

Il presidente della Provincia Massimo Bulbi, torna i n consiglio provinciale sul documento relativo al riordino territoriale, che viene riassunto nei suoi passaggi principali: “La data del primo ottobre è quella scelta dal CAL per decidere il riordino, come è noto. Nel frattempo abbiamo incontrato i portatori degli interessi collettivi della provincia, per capire le loro preoccupazioni”. Poi passa all’attacco: “Fino a venerdì scorso alle 18,30 della sera consideravamo buono il silenzio-assenso di diversi sindaci sul documento. Ma alle 18,30 è arrivata una richiesta di rendere meno forte l’auspicio che la Regione delegasse le sue funzioni, da parte del sindaco di Forlì”.

“Che questo documento dovesse trovare l’accordo di tutti mi sembrava quasi scontato – afferma Bulbi, e continua_   In una comunicazione al vice-presidente Russo si chiedeva di informarmi di questo osservazione. Il lunedì successivo, nella riunione del CAL, abbiamo ritenuto di continuare a portare avanti il nostro documento. Riteniamo con convinzione che il nuovo ente debba avere delle funzioni. Sono preoccupato perché l’informazione all’opinione pubblica è ancora molto scarsa su questo riordino”.