rotate-mobile
Politica

I sindaci di Forlì e di Ravenna rilanciano: "Ed ora ripartiamo con la Provincia di Romagna"

La provincia unica di Romagna deve tornare in cima al dibattito politico locale. E' il punto su cui hanno concordato i sindaci di Forlì Davide Drei e di Ravenna Fabrizio Matteucci durante un dibattito a Borgo Sisa, tradizionale appuntamento estivo di confronto tra gli amministratori delle due città

La provincia unica di Romagna deve tornare in cima al dibattito politico locale. E’ il punto su cui hanno concordato i sindaci di Forlì Davide Drei e di Ravenna Fabrizio Matteucci martedì sera durante un dibattito che si è tenuto alla Festa Democratica di Borgo Sisa, tradizionale appuntamento estivo di confronto tra gli amministratori delle due città, dal momento che la piccola frazione è divisa tra i due Comuni.

Il dibattito, moderato da Fabio Campanella, giornalista di RomagnaOggi, network che comprende ForliToday e RavennaToday, sui temi dell’area vasta ha visto la premessa del sindaco di Forlì che ha spiegato di non voler usare il termine “area vasta” perché “è un termine che i cittadini non capiscono". Così Drei: "Io preferisco parlare di Romagna, un’ entità territoriale e culturale che per ora non è organizzata amministrativamente”. Un passaggio su cui è tornato poco dopo  il sindaco di Ravenna lanciando più chiaramente l’idea: “Penso che Drei si riferisse alla necessità di creare una Provincia di Romagna”. Ha continuato Matteucci: “Un paio di anni fa ci eravamo arrivati a un passo, eravamo tutti d’accordo. Non ci sono state le guerre che per esempio ci sono state tra Pisa e Livorno”. Per Matteucci quel dibattito è da riprendere: “Dobbiamo tornare a discuterne come priorità, ora che le nuove province saranno enti governati dai sindaci. C’è un problema di diverse scadenze delle amministrazioni in carica (la Provincia di Ravenna, infatti, continuerà a sopravvivere per un altro anno per effetto della diversa scadenza del mandato, ndr), ma una volta deciso politicamente è una questione tecnica risolvibile”.

Una palla che Drei ha colto al balzo dicendosi completamente d’accordo: “Le province con il nuovo assetto che uscirà in autunno (da ottobre, infatti, verranno eletti gli organi del nuovo ente di Forlì-Cesena, che sarà presieduto da un sindaco del territorio e con un consiglio composto da sindaci e consiglieri comunali, ndr) dovranno essere un passaggio intermedio verso quest’obiettivo della Provincia di Romagna. Devono essere i sindaci a confrontarsi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I sindaci di Forlì e di Ravenna rilanciano: "Ed ora ripartiamo con la Provincia di Romagna"

ForlìToday è in caricamento