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Renata Polverini a Forlì per un convegno sul lavoro: "No al jobs act"

Sabato pomeriggio si è svolto il convegno pubblico dal titolo: "Donna impresa e lavoro ai tempi del Jobs act" organizzato dall' Ugl di Forlì-Cesena e Rimini al Centro culturale San Francesco.

”Non è vero che questo governo ha fatto poco: questo governo ha fatto tanto e soprattutto ha fatto male". Testuale Renata Polverini, ex segretario generale dell'Unione Generale del Lavoro, deputata di Forza Italia e vice presidente della Commissione Lavoro della camera, nel corso del suo intervento sabato pomeriggio nel convegno pubblico dal titolo: "Donna impresa e lavoro ai tempi del Jobs act" organizzato dall' Ugl di Forlì-Cesena e Rimini al Centro culturale San Francesco.

Per Polverini, "questo governo ha scardinato l'architrave del diritto del lavoro e non credo che il jobs act possa portare fuori dalla crisi e apportare quei cambiamenti così radicali che invece il presidente del consiglio Renzi continua a sostenere con forza. Il Jobs act è un provvedimento che ha reso ancor più precario il lavoro e il governo non ha minimamente tenuto conto dei pareri espressi dai due rami del Parlamento soprattutto nella parte riguardante i licenziamenti collettivi e i congedi parentali. Con il contratto a tutele crescenti , per esempio, l'unica cosa che aumenterà sarà un indennizzo rispetto ad un licenziamento per il quale non è previsto, se non in casi particolari, il reintegro”.

Annalisa Raduano, vicepresidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, ha illustrato in anteprima i dati relativi alle imprese femminili nel confronto territoriale su scala provinciale e regionale (nella media) e nazionale (inferiore) al terzo trimestre 2014, con un focus particolare sui vari settori produttivi (le imprese femminili spiccano soprattutto nel commercio, in agricoltura e servizi, con Rimini, Piacenza e Forlì-Cesena che fanno da traino regionale) ed un'analisi dei tassi di occupazione femminile per età e settori produttivi (con commercio e manifatturiero che fanno da traino) e un commento delle statistiche sulla disoccupazione che comunque è ancora in aumento: più per le donne che per i maschi e più per le lavoratrici straniere che italiane.

Al convegno, è intervenuta anche la segretaria dell' Ugl di Forlì-Cesena Rimini, Emanuela Del Piccolo: “Sul fronte del rilancio dell'occupazione femminile non si ravvisano importanti novità, il nostro territorio è ancora colpito dalla perdurante fase congiunturale negativa , ma come sindacato Ugl non siamo stati con le mani in mano e per arginare il fenomeno dei licenziamenti facili, del mobbing e della discriminazione abbiamo proposto questa estate a tutti i candidati sindaco in corsa per il rinnovo del consiglio comunale un “decalogo di buone prassi” con la proposta di attivazione della Consulta del lavoro, di fatto una Cabina di Regia unica per contribuire alla nascita di una rete con sede unica di operatività fra le istituzioni territoriali, le parti sociali, datoriali e sindacali e il mondo dell'associazionismo e del terzo settore per arginare il problema delle crisi aziendali e delle discriminazioni o della violenza nei luoghi di lavoro”.

L'evento - moderato dal giornalista Marco Colonna - era collegato alle iniziative per l'8 marzo ed è stato l 'unico dedicato alla tematica "donna e lavoro" organizzato dall'Ugl in regione, nell'occasione ha portato i saluti Tullia Bevilacqua , segretario Ugl Emilia-Romagna. “Sul jobs act gli indicatori per capire cosa ci aspetta non sono ancora maturi, ma già adesso possiamo dire che è una legge penalizzante per i lavoratori e, in particolare, il licenziamento senza giusta causa è una violenza contro le donne”: ha detto il segretario confederale dell’Ugl, Ornella Petillo, che ha aggiunto sulle statistiche del lavoro inciderà anche un altro fattore, questa volta sociale, vale a dire la “natalità zero” che di fatto significa: “carenza di lavoro” .

Ha preso la parola anche il segretario generale dell'Ugl Francesco Paolo Capone, alla sua prima uscita pubblica in Romagna dopo la riconferma alla segreteria nazionale del sindacato, che ha ribadito l'azione incisiva che il sindacato si ripropone di portare avanti anche in terre come la nostra: “Siamo chiamati ad affrontare sfide complesse, dall’attacco ai diritti alla disoccupazione, dalle pensioni da fame al lavoro che manca, ma l’Ugl non arretra di un passo. Continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto nella nostra storia lunga 65 anni: difendere i lavoratori, i disoccupati e i pensionati”. In sala erano presenti personalità del mondo politico e del lavoro (iil vicesindaco Veronica Zanetti ha inviato una “lettera di saluti” e auguri di “buon lavoro”(, hanno portato i saluti i consiglieri comunali Lauro Biondi (Fi), Daniele Mezzacapo (Lega Nord) e Paola Casara (lista civica Noi forlivesi).

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