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La Provincia chiude i conti del 2013: "Consegniamo un ente efficiente"

Il rendiconto 2013 è stato approvato con i voti di Pd, Faedi (Gruppo Misto) e Castrogiovanni (Gruppo Misto); contrari Lega Nord, Rifondazione Comunista, Bartolomei (Gruppo Misto), Perolari (Gruppo Misto); astenuti PdL e Anconelli (Gruppo Misto).

Con una delibera il Consiglio Provinciale “chiude i conti” del 2013, su cui hanno pesato in modo determinante i tagli ai trasferimenti erariali che sono ammontati a 7.399.047 euro per la Provincia di Forlì-Cesena. Il rendiconto 2013 è stato approvato con i voti di Pd, Faedi (Gruppo Misto) e Castrogiovanni (Gruppo Misto); contrari Lega Nord, Rifondazione Comunista, Bartolomei (Gruppo Misto), Perolari (Gruppo Misto); astenuti PdL e Anconelli (Gruppo Misto).

I NUMERI - La delibera sul rendiconto della gestione 2013 è stata presentata dall’assessore all’Amministrazione e Controllo Maurizio Brunelli: “Nonostante il trend negativo del gettito dell’I.P.T. e dell’imposta RC auto, il rendiconto dell’esercizio 2013 presenta complessivamente un avanzo di amministrazione positivo pari a 1.353.316 euro".  "Il risultato positivo è stato conseguito dal simultaneo concorso della gestione di competenza (esercizio 2013), dalla gestione dei residui (esercizi 2012 e precedenti) e dalla quota di avanzo di amministrazione 2012 non applicato all’esercizio 2013 pari a 326.741 euro - aggiunge Brunelli -. L’avanzo di amministrazione derivante dal rendiconto 2013 risulta vincolato per spese in conto capitale per 950.028 euro, vincolato per altre tipologie di spesa (fondo svalutazione crediti, ecc…) per 374.596 euro, pertanto l’avanzo disponibile è pari a 28.692 euro. Il consuntivo 2013 ammonta complessivamente, al netto delle partite di giro e di altre poste puramente contabili, a 59,8 milioni di euro, con una riduzione del 40% rispetto al consuntivo 2012 (98,8 milioni di euro) e di circa il 50% rispetto al consuntivo 2005 (114,6 milioni di euro) che caratterizzò il primo mandato del Presidente Bulbi".

CALA LO "STOCK DI DEBITO" - "Le richiamate manovre correttive dell’anno 2013 con il taglio di 7.399.047 euro hanno determinato per la prima volta una situazione in cui le relazioni finanziarie con lo Stato risultano a debito per questa Provincia, con il completo azzeramento dei trasferimenti erariali e la trattenuta da parte del Ministero dell’Interno di introiti di competenza provinciale derivanti dall’imposta sulle assicurazioni RC auto per 620.580 euro - precisa Brunelli -. Lo stock di debito dell’ente è diminuito del 9,1% passando da 85,6 milioni di euro di fine 2012 a 77,8 milioni di euro al 31 dicembre scorso, con consistenti effetti positivi sulla spesa per ammortamento mutui".

SPESE IN CALO - Illustra ancora Brunelli: "Nel corso del 2013 la Provincia ha proceduto alla revisione delle partecipazioni in società, istituti, fondazioni, in particolare ha ridotto o azzerato il suo impegno finanziario in 10 di questi con un risparmio di 313.743 euro. Risultano in diminuzione del 24,8% le spese per il funzionamento degli organi istituzionali, passate da 975.200 impegnate nel 2012 ad 733.600 euro impegnate nel 2013, per effetto della riduzione di tre assessori a partire dal mese di maggio 2013, della diminuzione di due aspettative nel corso del 2013 da parte di un assessore e del Presidente del consiglio, dal contenimento delle sedute delle diverse commissioni consiliari e dalla riduzione delle spese dei gruppi consiliari".

INVESTIMENTI - "Gli investimenti finanziati nell’esercizio 2013 ammontano a 4,5 milioni di euro, in diminuzione del 75% rispetto al 2012 (17,9 milioni di euro) ed hanno riguardato principalmente la viabilità per 2,2 milioni di euro e la manutenzione dei fabbricati (con riferimento in particolare alle scuole) per 1,5 milioni di euro - spiega l'assessore -. Attraverso il cofinanziamento di altri enti nel corso del 2013 sono state comunque completate opere pubbliche per circa 20 milioni di euro e sono stati appaltati lavori per ulteriori 20 milioni di euro. Sono stati garantiti, ed è motivo di soddisfazione per questa Provincia, nei tempi contrattualmente previsti, i pagamenti in conto capitale a tutto il 31 dicembre, per 35,7 milioni di euro, aiutando le imprese ad affrontare la grave crisi di liquidità".

"ENTE EFFICIENTE" - Brunelli sottolinea "con orgoglio che il lavoro compiuto da questa Giunta e da questo Consiglio in costante collaborazione, al di là dei diversi ruoli e posizioni politiche di maggioranza o di opposizione, ha certamente qualificato e fatto crescere ulteriormente il nostro territorio, onorando fino in fondo gli impegni assunti all’atto dell’insediamento. Al termine della legislatura consegnano quindi ai nuovi amministratori che ci succederanno, ed in particolare ai sindaci del territorio, un ente efficiente, con i propri conti sotto controllo nonostante la difficile congiuntura finanziaria con la quale ci siamo dovuti misurare, dotato di uffici e servizi con personale qualificato che, se sarà valorizzato rispetto alle competenze maturate, potrà continuare ad assicurare quei servizi sovra-comunali e di area vasta demandati al nuovo ente intermedio, indispensabili per continuare a sostenere lo sviluppo di questo territorio”.

VARIANTE AL BILANCIO - Una delibera del Consiglio Provinciale ha esaminato una variazione del bilancio 2014, che prevede tra le altre cose un parziale impiego dell’avanzo di amministrazione maturato nel 2013. L’impiego più consistente riguarda le spese di investimento, con 950.000 euro che vengono destinati per 270.000 euro all’acquisto di automezzi e attrezzature per i servizi Viabilità, in particolare dedicati allo sfalcio meccanico, 250.000 euro per i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 3 ‘del Rabbi’ a San Lorenzo in Noceto, 230.000 euro per il progetto Lepida-Man, che punta a ridurre il digital divide nelle infrastrutture telematiche, 100.000 euro di lavori di pronto intervento sulle strade provinciali e 100.000 euro per la segnaletica verticale. All’interno della delibera, inoltre, si trasferiscono 200.000 euro dai lavori di rifacimento delle coperture delle palestre del centro studi Allende ai lavori di adeguamento dell’impianto anti-incendio delle stesse scuole del centro studi. Infine, grazie a 260.000 euro provenienti dalla Regione, si finanziano lavori di straordinaria manutenzione sulle strade provinciali, per uguale valore.

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