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Riforma Ue, Vietina (FI): ''Chiarire linea governo su allargamento. Più attenzione alle aree marginali''

Lo dichiara Simona Vietina, deputato di Forza Italia e componente Commissione Politiche Europee

''Il documento del Ministro Savona, sulla riforma Unione Europea, illustrato ieri in Commissione, allontana definitivamente ogni ipotesi demagogica di uscita dall’Euro o dall’Europa. Tuttavia il documento apre una serie di interrogativi rispetto alla linea che questo Governo vuole tenere in Europa. In primo luogo rispetto al tema dell’allargamento all’area balcanica, di interesse strategico, ma delicatissima''. Lo dichiara Simona Vietina, deputato di Forza Italia e componente Commissione Politiche Europee.

''Sul piano locale, ho ritenuto inoltre fondamentale sottolineare come le politiche europee negli anni, seppur con grandi intenti dichiarati volti alla valorizzazione delle aree marginali, in particolare montane, non si stiano rivelando particolarmente efficaci sotto il profilo del reale utilizzo delle risorse, spesso di difficile accesso sia per i piccoli Comuni che per le imprese stesse - continua Vietina -. Ciò che continuo ad auspicare, a tutti i livelli, nazionale ed europeo, è l’attivazione di misure strutturali come le agevolazioni fiscali che possano consentire alle aree montane di ripartire secondo una più equa redistribuzione del carico fiscale che, in montagna, non può essere uguale a quello della città. Su questo punto, anche a livello comunitario, mi aspetto un netto cambiamento di rotta.
In tal senso, infatti, va proprio la proposta di legge a mia firma. Non mancheranno inoltre proposte analoghe anche alla Legge di Bilancio sulle quali sto lavorando''.

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