Testamento biologico, fine vita e cure: incontro per professionisti all'Irst
Il dottor Marco Maltoni (coordinatore della Rete delle Cure Palliative della Romagna e responsabile Servizio di Cure palliative e terapia del dolore) relazionerà sulla legislazione attuale e porrà l’attenzione sulle carenze della normativa.
Le cosiddette “Disposizioni Anticipate di Trattamento” (Dat), comunemente dette "testamento biologico" o "biotestamento", rappresentano la possibilità che il cittadino – in previsione di un'eventuale futura incapacità di decidere sulle cure cui verrà sottoposto – possa esprimere le proprie volontà su trattamenti sanitari e diagnostici. Le “Disposizioni Anticipate di Trattamento” sono regolamentate dall’art. 4 della Legge 219 del 22 dicembre 2017, entrata in vigore il 31 gennaio e rappresentano un tema che, oltre ad esser particolarmente attuale, è di notevole interessante per chi lavora, a vario titolo, a contatto diretto con pazienti, nella ricerca preclinica, clinica e nell’assistenza.
Per questo l’Istituto Tumori della Romagna (Irst) Irccs, da sempre impegnato nello sviluppo di approcci globali al singolo paziente, su iniziativa di Romina Rossi (Servizio di Cure palliative e terapia del dolore) e di Luca Frassineti (direttore Oncologia medica), organizza per martedì un incontro, principalmente rivolto al personale sanitario e della ricerca, teso ad affrontare cardini, problemi e opportunità della recente normativa. Importanti i relatori che interverranno. Il dottor Marco Maltoni (coordinatore della Rete delle Cure Palliative della Romagna e responsabile Servizio di Cure palliative e terapia del dolore) relazionerà sulla legislazione attuale e porrà l’attenzione sulle carenze della normativa.
Seguiranno gli interventi del prof. Guido Miccinesi, epidemiologo dell'Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica (Ispro) di Firenze e responsabile per l'Italia dello Studio Action – progetto europeo sulla pianificazione anticipata delle cure – e della professoressa Francesca Ingravallo (Università di Bologna) che si focalizzerà sulla pianificazione condivisa delle Cure. Come discussant sarà presente Eugenio Melandri, già deputato al Parlamento europeo.