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Forlì ha ospitato il Gran premio del teatro amatoriale: tutti i premiati

Partito in Romagna il 17 giugno, il Gran Premio ha raccontato attraverso 14 splendide compagnia le diverse realtà che il teatro offre all’uomo. Spettacoli commoventi, colorati, eccentrici, di livello e di qualità che hanno rappresentato al meglio ciascuno nella propria specificità, la propria regione

L'edizione 2023 del Gran premio del teatro amatoriale targato FITA nazionale e tenutasi a Forlì è giunta al termine il 16 settembre, con la serata di premiazione finale sarà presso il Teatro Testori di Forlì. Durante la serata sono stati assegnati tutti i premi assegnati da una giuria formata da Massimiliano Bolcioni (regista e attore) Fiorenza Nicolini (responsabile FITA provincia Forlì-Cesena) e Rosanna Ricci (giornalista); la serata sarà presentata dai comici forlivesi Andrea Vasumi ed Enrico Zambianchi.

Il premio come miglior spettacolo è andato a "Spartenza" di Sikilia Teatro-Musica-Danza (Sicilia), "che esprime appieno l’evento teatrale che raccoglie lato tecnico e artistico, dal teatro, alla danza e al canto con l’ausilio di band live da plauso; da non trascurare il lato tecnico organizzato passando dal piano luci all’apporto video. La direzione registica diventa rappresentativa di quello che si chiama produzione teatrale, senza trascurare nessun elemento che compone lo spettacolo". "Spartenza" si è aggiudicato il premio come miglior regia.

Miglior attore protagonista è stato giudicato Francesco Cozzi, nel ruolo Erik Segulin in "Sussidio caschime in boca"  della Compagnia dei Giovani (Friuli-Venezia Giulia. Migliore attrice protagonista è Patrizia Giacchetti nel ruolo di Esther in "Rosalyn" del Teatro Drao & Teatro Tre (Marche). per il miglior attore non protagonista il proemio è andato a Paolo Paolino, nel ruolo di Gregorio in "Bugiardi" del Teatro dell’Albero (Liguria), mentre migliore attrice non protagonista è Giovanna Garlati nel ruolo di Alessandra Piccoli sempre in "Sussidio caschime in boca". E' stato giudicato il miglior allestimento quello di "Ubu Re" di Satiryon Proloco di Leporano (Puglia)

Il premio del pubblico, che ogni sera poteva esprimere il proprio voto di gradimento è andato a "Menecmi" di Ladri di Copioni (Campania), giudicata "compagnia affiatata e giovane alle prese con uno spettacolo divertente che ha riempito la serata di sincere risate da parte del pubblico, che ne ha apprezzato anche la ricca messa in scena". Menzione speciale per "Tom, Dick e Harry" dell'Accademia dei Riuniti (Umbria), per e "la costruzione scenica vivace con una interazione vorticosa dei personaggi che interpretano una storia fra comicità e pettegolezzo, in funzione di un cast perfettamente sincronizzato tecnicamente e artisticamente sulle note del racconto comico-brillante".

Partito in Romagna il 17 giugno, il Gran Premio ha raccontato attraverso 14 splendide compagnia le diverse realtà che il teatro offre all’uomo. Spettacoli commoventi, colorati, eccentrici, di livello e di qualità che hanno rappresentato al meglio ciascuno nella propria specificità, la propria regione. A Forlì, nella sede della Fabbrica delle Candele, il teatro ha portato nuove amicizie, è stato fautore di incontri e di scintille che gettano le basi per nuove future collaborazioni, registrando 1500 presenze di pubblico Istituto nel 2014, il Gran Premio del Teatro Amatoriale è riservato ai vincitori di appositi concorsi abbinati, svolti a livello regionale e organizzati dai rispettivi Comitati FITA.

“Ogni sera dopo i saluti istituzionali, parole di teatro attentamente scelte con cura ed attenzione, scritte da coloro che del teatro ne hanno fatto essenza della propria vita sono state lette ad alta voce, per predisporre il cuore alle emozioni - afferma Mascia Bandini, presidente FITA Emilia Romagna -. Serate nelle quali la partecipazione del pubblico è stata ampia, dove non sono mancati gli applausi e dove a volte non sono mancate nemmeno le domande di collaborazione, sinergia, affiatamento, rispetto il tutto condito dalla passione per l’arte del teatro. Questo successo è la risultanza del grande impegno e della disponibilità profusi dall’amministrazione comunale a cui va il nostro più sentito ringraziamento, dalla città tutta di Forlì che si è messa con le proprie strutture ricettive e gastronomiche a disposizione dei nostri ospiti; impegno e disponibilità che hanno saputo fondersi con la passione e l’impegno della FITA tutta, tutto quanto magistralmente condotto dagli Amici del Teatro delle Forchette di Forlì.”

“È con una punta di orgoglio che mi sento di affermare che avere ospitato il Gran Premio del Teatro Amatoriale nazionale all'interno del programma eventi Fabbrica Estate 2023 ha conferito a tutta la manifestazione un valore aggiunto - conclude Marco Viroli, direttore artistico della Fabbrica delle Candele -. La risposta di pubblico alle 14 serate del Premio della Federazione Italiana Teatro Amatoriale ha dimostrato ancora una volta in più se ce ne era bisogno che Forlì ama il Teatro e lo custodisce nel suo DNA come un bene prezioso. Uno speciale ringraziamento va allora a tutti coloro che hanno organizzato l'ottava edizione del Festival in maniera ineccepibile e lo hanno portato a Forlì e in Romagna per la prima volta. E grazie all'assessore Paola Casara del Comune di Forlì che ha creduto nel progetto perché considera l'antica pratica del Teatro come una forma di educazione, insegnamento e crescita imprescindibile per le giovani generazioni.”

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