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Matrimonio a 'tutta birra': si sposa il titolare della birreria ed arriva una rara botte da 50 litri, direttamente dalla Franconia

Il BeerOut nasce nell’Aprile 2019 ed è frutto della decennale esperienza maturata da Gianni e Daniele nel mondo brassicolo e della loro continua ricerca che spesso li conduce all’estero, specialmente in Germania, Belgio e Stati Uniti

Il matrimonio di Gianni Boscherini, titolare con Daniele Caroli del BeerOut di Forlì, e Sabrina Assirelli, celebrato alcuni giorni fa, è stata l’occasione per aprire una botte da ben 50 litri di Monchsambacher Lager Hausbrau, con la quale si sono aperti i festeggiamenti. Una vera e propria chicca per i cultori della 'bevanda di Cerere'. Si tratta di una birra brassata dal birrificio Zehendner di Monchsambach in Franconia, di tipo lager, messa in botte “verde” (cioè molto fresca) e che lì finisce di maturare, nascendone così una birra più morbida e complessa rispetto alla classica spina.

“Data la qualità e provenienza della birra, si è trattato di un evento rarissimo qui in Italia - spiega Daniele - e che abbiamo avuto la possibilità di organizzare grazie all’amicizia con i birrai della Franconia che hanno voluto festeggiare con noi Gianni e Sabrina”. “Per noi amanti della birra - aggiunge Stefano Senzani, amico di Gianni e Daniele e che su delega del Sindaco ha unito in matrimonio i novelli sposi  - è stata una graditissima sorpresa poter degustare una birra del genere qui nella nostra Forlì, che però non ci coglie impreparati perché sappiamo quanta passione dedicano Gianni e Daniele al loro lavoro”.

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Il BeerOut nasce nell’Aprile 2019 ed è frutto della decennale esperienza maturata da Gianni e Daniele nel mondo brassicolo e della loro continua ricerca che spesso li conduce all’estero, specialmente in Germania, Belgio e Stati Uniti. Meta di estimatori, in pochissimo tempo e nonostante la pandemia il BeerOut si è affermato come punto di riferimento di tutti gli amanti della birra artigianale non solo forlivesi, ma spesso provenienti dalle più disparate città italiane ed a volte anche dall’estero. E’ diventato un appuntamento fisso quello del lunedì e del venerdì, quando vengono aperte con il classico mazzuolo in legno, botticelle provenienti direttamente dalla Franconia, regione con il più alto consumo pro capite di birra e dove Gianni e Daniele hanno intessuto rapporti strettissimi con i birrai locali.

Oltre alle migliori birre tedesche, al BeerOut è possibile bere birre molto ricercate italiane ed estere, tra le quali birre a fermentazione spontanea, come le geuze belghe, le scurissime stout ed imperial stout inglesi ed americane, le pregiate barley wine, le più moderne i.p.a. ed i sidri, cugini stretti della birra, ed una piccola ma accuratissima selezione di whisky. “Oltre ai birrai franconi - spiega Gianni  - manteniamo strettissimi rapporti d’amicizia e collaborazione con i più importanti birrifici belgi quali la Brasserie Cantillon, il Birrificio De Dolle, la Brasserie De La Senne”. Aggiunge Daniele: “Organizziamo eventi molto apprezzati, come il FrankenFest dedicato alle botti tedesche, o degustazioni di birre e vini a fermentazione spontanea, come quello che si è tenuto qualche settimana fa con Anna Borrelli, tra i più prestigiosi giudici internazionali di birra e sommelier, con birre belghe, specialmente geuze, e champagne”.

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