Mille bambini in rosa per il centenario del Giro d'Italia
Come più volte annunciato, sono stati 1000 i bambini in rosa muniti di caschetto che hanno aperto la 12esima tappa del giro d'Italia in partenza da Forlì. Di buon mattino e accompagnati dai genitori, gli alunni si sono presentati al CNOSFAP dei Salesiani dove il giorno precedente avevano depositato le biciclette con i propri genitori. Alle ore 9.00 puntualissimi, il corteo è partito da Piazza del Duomo con Sindaco, Assessore allo sport e numerosi operatori di Polizia Municipale e volontari. Presenti con la bandiera italiana legata in vita anche due alunne diversamente abili che con il coordinamento di progetto in scooter, hanno aperto la strada raggiungendo la zona di raccolta nel quartiere Cava dopo aver percorso circa 2km di "Tappa" che poco dopo hanno visto protagonisti i corridori del giro. Ciò che il Viale Bologna ha accolto e visto dal cielo quando i ragazzi si sono ricompattati sul ponte di Schiavonia di Forlì sarà una cartolina indimenticabile per chi ha avuto la fortuna di esserci. I 1000 alunni delle classi prime medie hanno poi partecipato, nella zona del McDonald's, alla fase finale del progetto IES "Insieme per l'educazione stradale" quando sono stati premiati i 9 migliori caschetti personalizzati votati dagli alunni di seconda e terza dei 9 istituti comprensivi della Città dedicati alla memoria di Alice Valenti, alunna vittima della strada nel 2009.
Questi i vincitori: NUOVA MEDIA: CHIARA DERVISHI; PALMEZZANO: VIOLA BRASINI; ORCEOLI: FRANCESCA BROCCHI; MARONCELLI: TOMMASO BARGOSSI; MERCURIALE: ELENA FAROLFI; CROCE: LETIZIA HELG; ZANGHERI: LUNA BOVELACCI; SAN MARTINO: ALESSIA NANNETTI; FIORINI VILLAFRANCA: ALESSANDRO BIZZINI. Due infine i momenti più emozionanti, il primo in cui gli alunni hanno cantato l'inno del progetto "Precedenza assoluta" scritta dal Prof. Danilo Versari risvegliando tutto il quartiere e il secondo, con il saluto e l'abbraccio in rosa al passaggio dei corridori alla volta di Reggio Emilia. Il corteo ha poi ripreso la via del centro ritornando perfettamente in orario ai punti di raccolta con i loro insegnanti.
