Alea Ambiente dov'è? Dove finiscono i soldi che paghiamo per il servizio urbano?
Questa è ormai la terza segnalazione che scrivo per la stessa causa. A Fratta Terme I cestini della spazzatura non vengono svuotati da tempo. Oramai hanno preso il posto dei cassonetti. Sacchi ai lati, spazzatura buttata attorno, animali che girano, odori sgradevoli e non parliamo della figura che facciamo con i turisti che si recano alle Terme. Ora però, siccome i cestini sono pieni, la gente inizia ad abbandonare rifiuti lungo il fiume, in una stradina abbastanza dispersa, ma dove il camion dei rifiuti di Alea passa tutti i giorni a ritirare i rifiuti nelle case presenti. Ebbene sì, come potete ammirare dalle foto che ho scattato oggi mentre facevo un giro, e altre inviatemi da amici oltre un mese e mezzo fa, troviamo sacchi della spazzatura aperti da animali, mosche che rovistando tra montagne di pattume puzzolente, WC ABBANDONATI DIETRO AD ALCUNI ALBERI E VASCHE DA BAGNO GRANDI QUASI 3 METRI.
Fino a qualche mese fa si vedeva anche una lavatrice, la quale non credo sia stata tolta, ma rotolata lungo l'argine del fiume. Ora mi chiedo: tutti i soldi che noi cittadini paghiamo ad Alea Ambiente per il servizio di pulizia dei cestini e pulizia delle strade, come vengono usati? Dove finiscono? A chi finiscono? Non di certo ad operai per pulire il paese. La cosa migliore sarebbe far pulire con la lingua a questa miserabile gente che per non portare un WC e una vasca da bagno a un centro di raccolta distante 5 km, abbandona di tutto ovunque. Fratta Terme non è l'unico posto dove Alea non interviene. A Forlì e a Vecchiazzano trovate frigo, lavatrici, forni, materassi e chi più ne ha più ne metta nei vecchi spazi dedicati ai cassonetti lungo le strade principali. Chiederò comunque a un addetto di Alea come mai non hanno notato tutto il pattume lungo le strade dove tutti i giorni passano a ritirare i rifiuti. Vedremo le loro risposte.