"Alluvione, sotto casa mia si è formata una piscina: dopo 6 mesi ancora con le pompe"
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Vorrei mostrare questo video a chi crede che l'alluvione si sia risolta spalando un po' di fango, asciugando l'acqua con un paio di stracci e buttando via qualche mobile o elettrodomestico. E che gli alluvionati siano dei "lamentoni", o perfino persone che approfittano della situazione per ricevere qualche donazione o altri vantaggi. Dopo avere buttato giù muri e intonaco, fatto asciugare e ricostruito tutto, e dopo 6 mesi dall'alluvione, i pilastri in cemento della casa continuano ad assorbire acqua.
Non dovrebbero: quindi, perché succede? Dopo vari tentativi e verifiche, un'ispezione con la telecamera ha accertato che l'alluvione ha creato una piscina sotto alla casa. Nuova, del 2018. L'acqua non è passata dalle griglie di aerazione, perché è rimasta ben al di sotto. Eppure, da qualche parte è passata. E, a distanza di 6 mesi, con la casa ancora in ristrutturazione, ci siamo dovuti attrezzare per il pompaggio. L'ennesimo problema. Perché gli alluvionati sono ancora alluvionati e ogni giorno si trovano ad affrontare nuovi problemi, chissà ancora per quanto tempo. Ad oggi, pressoché esclusivamente con fondi propri.