"Al Parco Urbano ancora una grossa collina di fango dell'alluvione"
Riceviamo e pubblichiamo: "Una “collina del disonore” anche a Forlì? Quando passo dal Parco Urbano non posso non vedere quella massa di terra accantonata e non ancora rimossa. É una “collina del disonore” (il riferimento è a un vecchio film degli anni ‘60: temi diversi certo, ma il titolo calza a pennello). Perché - dopo molti mesi - l’Amministrazione Comunale non è ancora riuscita a rimuoverla? Non ha voluto? È una massa imponente, possibile che passi “inosservata”? Forse le priorità, per questa amministrazione, sono altre? Nel Parco più importante di Forlì, uno dei polmoni verdi della città, non c’è solo terra e polvere, ma erbacce non sfalciate, staccionate e recinzioni divelte, disordine e abbandono un po’ dappertutto. La natura ha un suo ciclo. Se si vogliono potare gli alberi e rimuovere rami secchi o spezzati, dando un senso alle alberature, arieggiare i manti erbosi lo si deve fare ora. Non possiamo perdere un altro anno. Che fine hanno fatto i cospicui fondi ricevuti da LA7 e dal Corriere della sera? Non c’è che dire: notevole attenzione per la “cosa pubblica”! Che tristezza, ma lo slogan preferito per la nostra città non era: Forlì che brilla?"