La poesia dedicata a Pellegrino Artusi nel giorno del suo compleanno
L’arte del buon cibo
“Con la penna e il calamaio voglio scrivere sto ricettario”. Cosi disse Artusi Pellegrino svegliandosi di buon’ora un bel mattino. “Voglio che un giorno mi possano ricordare come il rè del buon mangiare. E che si facciano a nome mio feste con tavole imbandite di ogni ben di dio”. “Quello che mi appresto a fare è una cosa eccezionale. Non mi limiterò a buttar giù scritti di risotti…carni…contorni e gran soffritti. Ma proverò ogni ricetta con la mia cara…dolce e fedele Marietta. Così che si possa tramandare… a chi si appresta ad assaggiare… solo piatti già provati… sopraffini e prelibati.” “Lo dico adesso…e ne son sicuro… sarà un successo nel futuro. Che farà del mio paese… senza fronzoli e tante pretese… il paradiso della scienza in cucina e dell’arte del mangiar bene”.
Maurizio Maraldi