San Tomè, il dopo alluvione. La segnalazione: "Rete fognaria, non è stato fatto nulla"
Abito a San Tomè da 2 anni oramai e, dopo l'alluvione che ci ha colpito, ricorderete tutti gli articoloni sui giornali, non ho visto fare NULLA per adeguare la rete fognaria, pulizia dei fossi (immersi da erba alta metri, a parte dove qualche agricoltore con responsabilità effettua il taglio coi propri mezzi) e quantaltro dovrebbe essere fatto per evitare un altra ALLUVIONE a San Tomè...ma ci pensate? ALLUVIONE a San Tomè a 2 passi dal cento di Forlì. Inoltre denuncio il fatto che nelle vie della frazione (fatta per lo più di strade, sì diritte, ma non sempre), le auto sfrecciano come al Mugello con manti stradali con larghezza al limite di legge e fossi sia a destra che a sinistra che rendono il tutto una miscela di estrema PERICOLOSITA'. Ricorderete tutti, soprattutto voi della redazione, i pezzi scritti per le varie disgrazie avvenute in pochi anni...via Minarda...via del Canale etc...
Desidero dichiarare che già 2 gattini mi son stati investiti senza essere soccorsi...ma è mai possibile che in via Minarda, piena di vie che le accedono, chiesa,(dove i nostri bimbi si recano a catechismo ed alle funzioni domenicali) cimitero e un ampio abitato con fermate scuolabus debbano essere circuito di incoscenti automobilisti? Vogliamo chiudere qualche fosso ed allargare la carreggiata? Vogliamo mettere dossi di rallentamento, lampeggianti, fotocellule e quant' altro? Aspettiamo l'ennesima disgrazia per essere riconosciuti cittadini di serie A come in centro? Scusate per lo sfogo ma qualcosa deve cambiare al più presto!
Ravaioli Edmondo