Disabile in carrozzina blocca il bus perché non può salire
...é sempre stato così. Le vessazioni del potere costituito han scatenato lungo il corso della storia umana delle rivoluzioni. Quella che stamani mi é capitato di documentare a Forlì é proprio una rivoluzione: un giovane diversamente abile, alla fermata del bus posta davanti alla Caserma De Gennaro, si é frapposto davanti al veicolo perchè voleva salirci ma non poteva: come dicono i burocrati, 'il veicolo non é munito del supporto di salita e discesa per diversamente abili'.
Quell'uomo, sui 35 anni, voleva solo essere uguale agli altri. In pochi minuti tutti gli occupanti del bus sono scesi approvando la scelta di quell'uomo e la rivoluzione é sembrata cosa fatta... Ovviamente é giunta la forza pubblica che è rimasta inerme davanti a un popolo (quello di quel piccolo bus) che chiedeva uguaglianza per quel giovane....egalitè!!!
Caro sindaco Balzani, mille auguri per la sua corsa alla regione: tuttavia, prima di occupare poltrone più prestigiose, la prego di unirsi anche lei alla rivoluzione di quel giovane e di quell'autobus pieno di rivoluzionari convinti che per l'uguaglianza vale ancora la pena di tardare al lavoro mettendosi in mezzo alla strada e bloccare il traffico. Ci pensa se tutti i diversamente abili, da domattina, potessero utilizzare il servizio di trasporto pubblico forlivese senza problemi? Che rivoluzione sarebbe?
Commazero