Ricostruzione del seno dopo il tumore, l'encomio alla Chirurgia senologica: "Professionalità e sensibilità. Un grande supporto morale"
Riceviamo e pubblichiamo: "In un momento storico in cui si parla di Sanità che va in pezzi, di privatocrazia, di medici "gettonisti" e tanto altro, ritengo doveroso rivolgere un encomio alla primaria Annalisa Curcio del reparto di chirurgia senologica dell'ospedale Morgagni Pierantoni e a tutta la sua equipe nonchè a tutto il personale infermieristico e oss. Il 4 marzo sono stata operata di ricostruzione bilaterale al seno dopo che a marzo 2022 avevo subito un'operazione di quadrantectomia e a maggio di mastectomia.
Le tempistiche di ricostruzione, son sincera non promettevano nulla di buono, ricostruzione a 3/4 anni poichè causa Covid si erano dovute tralasciare, a ragion veduta, gran parte delle operazioni e il tempo di recupero era chiaramente destinato alle operazioni di neoplasie, certamente più importanti delle operazioni di ricostruzione. Con una tempistica davvero celere ed un recupero davvero eccezionale, l'equipe del reparto di chirurgia senologica diretto dalla dottoressa Curcio ha eseguito operazioni a ritmi davvero serrati, pertanto sono state recuperate tantissime operazioni e a fine gennaio 2024 sono stata chiamata e sono stata operata dal chirurgo oncoplastico Bertozzi.
Un chirurgo veramente speciale, dall'altisssima professionalità medica, ma soprattutto estremamente sensibile, sempre pronto ad ascoltarmi e a confortarmi, tranquillizzandomi sempre. Non finirò mai di ringraziarlo, e per il "capolavoro" eseguito in sala operatoria, ma soprattutto per il supporto donatomi durante l'attesa quando contattandolo periodicamente, mi rassicurava sia riguardo le tempistiche, sia sul fatto che comunque avendomi seguito fin dall'inizio del mio percorso, comunque avrebbe fatto il possibile per essere presente in sala operatoria il giorno previsto per la mia operazione.
Alla caposala Susanna e a tutto il personale infermieristico rivolgo un plauso per la professionalità, la pazienza e le cure amorevoli che dedicano alle pazienti, soprattutto quelle come me "particolarmente impegnative". Dedizione e spirito di abnegazione da parte loro, sia nell'effettuare le medicazioni, sia nel dispensare consigli preziosi e rivolgere una parola di conforto ogni qual volta ce ne fosse bisogno. Grazie anche e soprattutto alle fisioterapiste che quotidianamente, ci spronavano a riattivarci e ad affrontare il decorso post operatorio con la grinta ma anche con la calma che il momento impone.
Il reparto di Chirurgia senologica dell'ospedale Morgagni- Pierantoni è un'eccellenza e lo dimostra il numero di pazienti che provengono da tante altre parti d'Italia per usufruire delle operazioni di elevata qualità e preparazione offerta dalla dottoressa Curcio e dalla sua fidatissima equipe. Ho trovato pazienti di Ferrara, Foggia, Taranto, provenienti dalle Marche.Come esperienza personale posso annoverare di aver fatto prendere in carico fin dagli anni passati, dalla case manager e dal reparto di chirurgia senologica di Forlì, la mia migliore amica di banco delle elementari che abita a Chieti, poichè essendo stata operata nel 2019 in una struttura abruzzese, sempre causa Covid e per altre vicissitudini dell'Azienda Ospedaliera che l'aveva seguita nella prima parte dell'intervento, è stata "lasciata a sè stessa" interrompendo importanti tappe dell' iter post operatorio, creandole non pochi problemi sia a livello fisico, ma soprattutto psicologico.
La meravigliosa accoglienza avuta nel reparto di Forlì e a livello medico, e a livello infermieristico ha permesso alla mia amica di superar con successo le diverse tappe post operatorie e soprattutto le ha permesso di concludere il percorso in maniera impeccabile e soprattutto con l'accudimento e la professionalità che il caso meritava. Grazie a tutti i dottori Damiano De Tullio, Marco Gasperoni, Daniela Tognali, Maddalena Rocchi, Buggi e Nippi. Grazie ai chirughi plastici Nicolo' Bertozzi, Matteo Mingozzi, spero di averli annoverati tutti, ma il ringraziamento speciale, più grande e di cuore per rendere il reparto di chirurgia
senologica il fiore all'occhiello della Sanità Romagnola va alla primaria Curcio che (senza nemmeno fermarsi un attimo nemmeno per pranzare) ha avuto sempre un occhio di riguardo nel venirci a salutare, tranquillizzare sia prima sia dopo l'operazione facendoci sentire come a "casa" accudite e soprattutto coccolate".
Manuela Susanna