La segnalazione di un lettore: "Selva oscura in viale Salinatore"
Tempo fa inviai a Forlytoday alcune foto che documentavano lo stato di abbandono e di degrado in cui era lasciata l'area verde adiacente al parcheggio l'Argine e confinante con l'elegante parco urbano "Franco Agosto".
L'area in origine piantata a frutteto è divenuta veramente una selva selvaggia nella quale non si riconoscono più gli alberi originariamente piantati in quanto avvolti da piante rampicanti che ne impediscono perfino l'accesso se non si è muniti di "machete" o motosega. In questa sede quasi inaccessibile vi hanno fatto il nido persone dedite ad attività illecite e talora poco salutari, come drogarsi e prostituirsi. Ho fatto qualche nuova foto che mostra come i fruitori di queste aree di relax hanno interrotto il sentiero, già di per sé poco praticabile, con grossi rami d'albero in modo da non essere disturbati nelle loro piacevoli attività. Naturalmente i residui dei droga party sono ancora ben visibili.
Inoltre, e questo è ancor più grave, hanno appiccato un fuoco (come si può vedere da un ammasso di legno bruciato) proprio nel mezzo della vegetazione. Tanto per gradire, una foto è riservata a ciò che resta del taglio dell'erba fatto fare dal comune in fondo al parcheggio. Si è ridotto a fieno anch'esso selvaggio perché nessuno si è curato di portarlo via. Forse può servire agli incendiari ubriachi e strafatti che lo possono usare per appiccare altri incendi.
Ma a parte gli scherzi è mai possibile chiudere gli occhi su questo schifo, oltretutto pericoloso per chi osasse ad avventurarsi in questo posto orrido e pericoloso (è pieno di siringhe appena usate). Lascio poi alle persone ragionevoli i commenti sull'incendio appiccato e agli sfalci d'erba abbandonati vicino alle auto del parcheggio. Posso dire che è uno schifo? Ma il Comune o la Polizia non possono proprio fare niente?
Giovanni C.