"Spettacoli gratuiti, ma dov'è l'accessibilità per tutti?": le riflessioni di un lettore
Riceviamo e pubblichiamo: "Faccio notare che gli eventi definiti "gratuiti" non sono aperti completamente a tutti: 1) bisogna prenotare il posto a sedere con largo anticipo, 2) i posti disponibili sono "pochi" rispetto quanto potrebbe offrire l'intera capienza dell'arena, 3) chi decide di presentarsi la sera stessa ma scopre che i posti a sedere sono terminati è invitato ad andare via, non può neppure restare in piedi in fondo alla platea. Allora vi invito a questa riflessione. Dovè l'accessibilità gratuita per tutti?
Sono stati messi dei teloni in plastica per oscurare il palco anche per chi semplicemente si trova di passaggio e ascolta della musica provenire all'esterno dell'area ma non può vedere chi suona, che evento cè. Che immagine date ai turisti? Addirittura sono state inserite fuori alla piazzetta "ex barcaccia" delle piante (aggiungerei non proprio bellissime dal punto di vista ornamentale) che sembrano, o forse è proprio così, sono state inserite appositamente per evitare sbirciatine fortuite per i passanti più alti. Sono assenti panchine in tutta l'area proprio per invitare qualunque passante a non sostare per più di 5/10 minuti in piedi e ascoltare "furtivamente" lo spettacolo. In ultimo, fatto di cronaca di venerdì sera: c'era l'orchestra di Carpinello, anche questo suddetto evento gratuito ed un bambino con.la sua mamma a passeggio in bici, passando di lì, attratto dalla musica, voleva entrare per ascoltare gli ultimi 2 brani e vedere da vicino i musicisti. Ovviamente non c'era posto dentro e non poteva entrare, allora ha voluto sbirciare dal telone e si è beccato pure la sgridata da un'addetta.
Conclusione? Ha ben pensato di arrampicarsi sul cassonetto della spazzatura per guardare un pochino. Riflessione: in qualunque altra città di Italia gli eventi gratuiti aperti al pubblico si tengono nelle piazze, servono ad attirare i passanti, ad invogliare la gente ad uscire dalle proprie case per ammirare e godere un po di sana cultura musicale e teatrale, servono per rendere più soddisfatti i turisti delle occasioni che offre la località in cui si trova. Senza neppure andare troppo lontano, si prenda esempio dal comune di Forlimpopoli e della gestione degli eventi chiusi e aperti al pubblico all'interno della Rocca, quelli aperti sono realmente aperti per chiunque anche solo per chi vuole fermarsi per 5 minuti".